RedazioneCopenhagen – Galatasaray: pagelle Copenhagen della Redazione Fantapazz
Grabara – 6
Inoperoso fino a quando Ziyech non lo chiama in causa con un siluro da oltre 30 metri. Parata semplice ma spettacolare per i fotografi.
Diks K. – 7
In Olanda faceva il terzino, in Danimarca si è riscoperto difensore centrale con notevoli risultati. Abbina forza fisica e letture nell’intercettare tutti i cross a un buono sprint che gli ha permesso di chiudere esternamente su Tete e Boey resistendo ai loro scatti.
Vavro – 6.75
E’ vero che il Galatasaray lo mette a suo agio giocando esclusivamente con cross dalla trequarti, ma è altrettanto vero che la sua prestazione è da assoluto dominatore aereo in area di rigore, e questo gli va riconosciuto. La marcatura su Icardi è stata impeccabile.
Jelert – 6.5
Più concentrato a mantenere la posizione che ad avanzare, offre una prestazione di grande diligenza e lettura tattica. Quando si spinge avanti lo fa con cognizione di causa tagliando efficientemente il campo e creando superiorità numerica.
Ankersen – 6.25
Si mangia un gol a tu per tu con Muslera calciando a lato nei primi minuti, ma la spinta sulla fascia è costante e di grande dinamismo. Manca spesso di precisione nell’ultimo passaggio, ma l’assenza di un vero centravanti d’area lo penalizza ogni volta che arriva sul fondo senza poter crossare.
Boilesen – SV
Gioca i minuti finali senza infamia e senza lode.
Claesson – 6.5
Da centravanti fa un lavoro principalmente di movimento e di sponda per i compagni, aprendo gli spazi come in occasione del gol dove fa uscire Sanchez dalla propria posizione. Ancora meglio quando scala a centrocampo e copre ogni falla.
Elyounoussi – 6.5
Corre tantissimo e dialoga con i compagni dimostrando un tasso tecnico superiore agli altri. Anche a lui manca il guizzo vincente, ma di errori ne commette pochi.
Lerager – 6.5
Match winner ed eroe della serata con un gol da mezzala di inserimento pura. Prestazione solida e fisica rovinata parzialmente dalla doppia ammonizione rimediata nei 5 minuti finali con due gesti molto ingenui. Salterà lo storico ottavo di finale d’andata.
Achouri – 6.25
Salta chiunque si trovi ad opporgli resistenza con estrema facilità, ma la quantità di errori nella giocata immediatamente successiva è disarmante. Alcuni di questi lanciano dei pericolosi contropiedi avversari. Una delle poche giocate giuste è però decisiva, con l’assist vincente per Lerager.
Falk – 5.75
Ha il compito di tamponare Akturkoglu ma ad annullare il talento turco e tutta la trequarti avversaria ci pensa la densità d’uomini in quella porzione di campo. Il suo contributo è quindi superfluo. Poteva fare meglio in impostazione.
Goncalves D. – 5.75
Si divora un gol a inizio partita con un piazzato di destro ingeneroso per le sue qualità. Coinvolto frequentemente nel giro palla, orchestra sulla fasce con precisione, ma senza mai assumersi qualche responsabilità importante.
Hojlund O. – SV
Pochi minuti per il fratello dell’ex Atalanta.
Cornelius – 5.5
Appena entrato viene lanciato a rete completamente solo, ma decide di calciare da fuori area anziché affrontare Muslera nell’1 contro 1. Scelta incomprensibile che, fortunatamente per lui, non pesa sul risultato.
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Muslera – 6
Nulla può sul gol da pochi passi di Lerager. Raramente impegnato se non in qualche uscita.
Sanchez D. – 6.5
Il più concentrato del reparto difensivo, con numerose chiusure da ultimo uomo come quella su Cornelius lanciato a rete nella ripresa.
Ayhan – 5.75
Schierato inusualmente da mediano, l’ex Sassuolo offre una prestazione unicamente a tinte difensive, dimostrando prevedibili lacune in fase di possesso.
Boey – 5.75
Croce e delizia sulla fascia destra dove riesce grossomodo a tamponare le incursioni laterali di Jelert ma soffre drammaticamente le accelerazioni di Achouri. Meglio quando si spinge avanti dove mostra un buon piede in zona cross.
Bardacki – 5.5
Apre la sua partita con un lascio che spalanca la conclusione a Goncalves, che non ne approfitta. Claeson lo porta a giro per il campo senza dargli riferimenti, ma non sbaglia molti interventi. Incastrato dall’azione in velocità del gol danese, dove cerca di contrastare Achouri e nel farlo tiene in gioco Lerager.
Angelino – 5.25
Asfaltato da Ankersen sulla fascia, arriva spesso al cross dalla trequarti piuttosto libero ma sbaglia la misura con inusuale costanza.
Ziyech – 5.75
Autore dell’unico vero tiro in porta dei turchi con un tiro da oltre 30 metri che fa iscrivere alla partita Grabara nei minuti finali. Compassato palla al piede.
Torreira – 5.5
Poche verticalizzazioni e non accelera quasi mai la manovra. Il Copnhagen passa prevalentemente per vie traverse, ma l’inserimento sul gol di Lerager poteva essere letto anticipatamente.
Tete – 5.25
Eroe dell’andata, quest’oggi autore di una prestazione ininfluente. Non pervenuto in fase di non possesso, particolarmente lento e privo di inventiva davanti.
Akturkoglu – 5
Spara alto una conclusione con il mancino da buona posizione su assist di Icardi. E’ l’unico squillo di una partita dove l’estro del 7 non è riuscito ad accendersi praticamente mai, soffocato fra le linee corte del Copenhagen.
Oliveira – SV
Gioca i minuti finali senza regalare particolari guizzi.
Ylmaz B. – SV
Entra per il forcing finale che, in realtà, non c’è.
Bakambu – 6
Più presente in fase realizzativa rispetto a Icardi, si muove di più e meglio e si costruisce qualche palla gol sporca senza riuscire a ottimizzare.
Mertens – 5.75
Il suo ingresso in campo passa quasi inosservato, visto e considerato che il Galatasaray gioca solamente con velleitari cross dalla trequarti senza coinvolgerlo.
Zaha – 5.5
Rispetto a Tete si fa vedere di più in fase difensiva, dove le avanzate di Ankersen e i movimenti di Elyounoussi richiedono anche i suoi sforzi. Non pervenuto davanti.
Icardi – 5.25
Servito poco e male dai compagni, ma l’ex capitano nerazzurro si dimostra sconsolato e arreso con un linguaggio del corpo assolutamente non accettabile. Regala un paio di assist ai compagni con delle sponde intelligenti, ma non calcia mai in porta.
PaoloOttavio
