Bonucci al PSG, sembra essere una pista più che un’ipotesi di mercato.
La società francese, grazie all’intermediazione di Buffon, dovrebbe avere tra le mani già il consenso del giocatore al trasferimento.
Le acque in cui naviga attualmente il club rosso nero, non sono delle più chete e per questo ci potrebbe essere bisogno di liquidità. Ma non una semplice liquidità, ma una forte ed immediata liquidità che possa convincere la UEFA delle basi del club.
Il difensore ex Juventus e grande amico dell’ex portiere della nazionale, lascerà il Milan, dopo solo una stagione per una cifra non inferiore ai 35 milioni.
Nell’estate scorsa, il suo trasferimento, dai bianconeri ai rossoneri, per una cifra di 42 milioni di euro fu bollato come l’affare del calciomercato. Giocatore che avrebbe dovuto dare equilibrio e sicurezza al reparto e protezione ermetica ai pali di Donnarumma.
Le prestazioni del Milan, accompagnate da alcune di Leonardo, hanno disilluso tali convinzioni, al punto che, se arrivasse la giusta offerta, ne la società ne mister Gattuso si farebbero in quattro per evitarla. Questa offerta corrisponde ad almeno 35 milioni per non mettere a budget una minusvalenza.
La partenza di Bonucci non escluderebbe quella di Donnarumma
Per ora continua a non esserci nessuna offerta ufficiale per l’estremo difensore milanista anche se il Liverpool continua a monitorare la situazione.
Alisson sembra quasi irraggiungibile e per questo la società inglese è ancora alla ricerca del suo numero uno.
La partenza di Donnarumma e Bonucci potrebbe rendere al club la liquidità tale per ritornare a navigare in acque tranquille e riprendere finalmente a parlare di calcio e non di tribunali senza contare che in rosa c’è Reina di cui non si è ancora ben capito il motivo dell’acquisto.