RedazioneCeltic – Atl.Madrid: pagelle Celtic della Redazione Fantapazz
Hart – 6.5
Indica a Griezmann la direzione del rigore e lo beffa sfoderando una grandissima parata, purtroppo per lui inutile. Nulla può sul gol di Morata. Concentrato anche se esteticamente rivedibile quando chiamato in causa con interventi non proibitivi.
Johnston A. – 6.5
Ridicolizza Galan nella prima frazione con sovrapposizioni costanti e cross precisi. Nella ripresa Riquelme gli prende le misure e non riesce a ripetersi. Attento dietro.
Scales – 6.25
Una sua verticalizzazione innesca l’azione del momentaneo 2-1. Non è stata l’unica giocata in verticale dell’irlandese che si distingue più in questo frangente che nelle chiusure difensive.
Philips – 6
Rodgers lo inserisce per ammortizzare gli attacchi spagnoli. Esegue gli ordini con disciplina, senza strafare.
Carter-Vickers – 5.25
La partita non è neanche particolarmente negativa, avendo annullato per larghi tratti Morata. Tuttavia, legge malissimo il cross di Llorente aggredendolo e lasciandosi alle spalle il centravanti ex-Juventus che lo infila in tuffo.
Taylor G. – 5
Commette lo stesso errore di Galan quando viene infilato dal triangolo Molina-De Paul, aggravandolo con il fallo da rigore. Rimane dietro probabilmente spaventato dall’accaduto.
O’Riley – 7
Personalità e qualità tecnica al servizio della squadra. Fa sembrare facile l’assist per Furuhashi quando serve grande qualità nel dosare il passaggio. Non gioca mai scontato e scarica sempre palla facendo saltare il pressing a centrocampo avversario.
Maeda – 6.75
Maestro nell’attacco alla profondità con cui manda spesso in tilt la difesa avversaria. Uno di questi attacchi offre l’assist a Palma per il 2-1. Costringe Oblak a un paio di uscite fuori area e vince molti duelli aerei.
McGregor C. – 6
Fa tanto lavoro sporco senza però riuscire a offrire transizioni letali ai suoi. Partita da onesto mestierante.
Paulo Bernardo – 5.5
Entra in campo a freddo e ci mette un po’ a integrarsi nel match. Nella ripresa mostra molta timidezza in fase di possesso, mentre è altruista nei raddoppi, sebbene confusionari il più delle volte.
Forrest – SV
Rodgers gli concede gli ultimi minuti al posto di uno stremato Furuhashi. Cerca il gol con un destro a giro che finisce alto.
Hatate – SV
Si arrende dopo appena 7 minuti a seguito di un contrasto fortuito con De Paul.
Furuhashi – 6.75
Pronti via apre le danze con un sinistro chirurgico che gela Oblak. Nel primo tempo è una scheggia impazzita che apre anche molti spazi ai compagni. Crolla fisicamente nella ripresa non riuscendo più neanche a far salire i suoi.
Palma – 6.75
Spreca un contropiede succulento facendosi beffare da Molina. Cambia lato per pochi istanti e lì trova il gol del sorpasso con un destro perfetto a battere Oblak. Anche lui cala vistosamente nella ripresa.
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Oblak – 6.25
Sempre attento in uscita e nel posizionamento. Respinge un buon tiro di O’Riley ed è incolpevole sui gol scozzesi.
Molina – 6.25
Si conquista il rigore del pareggio scappando a Taylor, ma poco dopo si fa attaccare alle spalle da Maeda in occasione del 2-1. Meno intraprendente rispetto al suo solito, ma comunque ordinato.
Savic – 6.25
La maggior parte dei cross sono sua facile preda. Si assume anche la responsabilità di rilanciare l’azione, pur con qualche rischio di troppo dal punto di vista tecnico.
Hermoso – 5.5
Il primo tempo horror di Galan non lo aiuta, ma anche lui non è esente da colpe sui due gol della squadra di casa. Aggiusta le cose nella ripresa dove non concede più nulla.
Galan – 4.5
Primo tempo inquietante con una dormita da matita blu su Furuhashi che lo elude con un triangolo scolastico. Si perde poi l’inserimento di Palma che aveva scambiato la corsia con Maeda. In mezzo, tanti errori tecnici.
Llorente M. – 6.75
La sua forza fisica cambia l’inerzia della gara. L’intraprendenza e la qualità del cross per il gol del definitivo 2-2 sono un manifesto delle sue qualità.
Koke – 6
Nel primo tempo viene disorientato dal rapido giropalla del Celtic. Migliorare nella ripresa quando la partita scende di ritmo e la sua lucidità ed esperienza permette all’Atletico di conquistare il dominio territoriale.
Riquelme – 6
Non fa niente di speciale, ma in confronto a Galan è un toccasana. Si limita a contenere Johnston e le incursioni degli esterni. Tanto è bastato per far perdere fiducia alla squadra di casa.
Saul – 6
Primo tempo senza infamia e senza lode dove non tocca molti palloni ma non lo si nota neanche per errori eclatanti. Più utile di altri in fase di disimpegno.
De Paul – 5.75
A centrocampo è sicuramente il più positivo e quello che cerca maggiormente la verticalizzazione o la giocata risolutiva. Uno di questi tentativi (fallito) gli costa il secondo giallo che taglia le gambe a un Altetico che stava schiacciando in area il Celtic.
Witsel – 5.75
Giocatore polivalente che anche come difensore centrale fa la sua sporca figura. Quel che delude molto è la poca personalità in fase di possesso quando l’Atletico riparte da dietro. Assurdo che Simeone si affidi a Savic e Witsel si nasconda.
Morata – 6.5
Nel primo tempo non la vede mai e corre spesso a vuoto. Con un gran movimento scappa prima a Carter-Vickers e sigla in tuffo un gol spettacolare che sigilla il match.
Correa A. – 6
Simeone lo inserisce probabilmente per dare meno punti di riferimento e cercare l’attacco alla profondità. Ci prova senza troppa fortuna.
Griezmann – 6
Regala qualche giocata di qualità, ma saltuariamente. Si fa ipnotizzare da Hart ma è fortunato sulla respinta a ribadire in rete. Poteva fare di più, ma concentra comunque molte attenzioni della retroguardia bianco-verde.
