Cagliari - Sampdoria: le pagelle di Fantapazz

Cagliari – Sampdoria: pagelle Cagliari della Redazione Fantapazz

Cragno – 6.5

Abile nel coprire lo specchio a Caputo. Non ha nessuna colpa sul goal blucerchiato.

Caceres – 7

Dalle sue parti non fa passare neanche uno spiffero di vento. Quest’oggi è anche assistito dalla fortuna: calcia dal limite dell’area e, complice la deviazione del centrocampista della Sampdoria, mette la palla all’incrocio dei pali difesi da Audero.

Ceppitelli – 6.5

I 3 punti passano anche dalla sua esperienza: ostacola quanto basta Caputo non permettendogli di tirare spensierato a 5 metri dalla porta.

Godin – 6.5

Leader assoluto nel guidare i compagni di reparto, osso duro da superare per Quagliarella.

Lykogiannis – 6.5

Nella prima metà di gioco non ha modo di mettersi in mostra, ma nella ripresa spegne sul nascere ogni tentativo di cross di Candreva blindando la sua fascia.

Carboni – 6

Nella prima frazione di gara ha difficoltà in marcatura, nella ripresa si riscatta chiudendo la strada a diversi inserimenti avversari.

Dalbert – SV

Deiola – 6.5

Ha 6 polmoni: non si fa in tempo a chiudere le palpebre che dalla sua area lo si ritrova in quella avversaria.

Nandez – 6.5

Si smarca egregiamente da uno stralunato Murru e con un controllo orientato magistrale arriva sul fondo, confezionando un assist al bacio per la doppietta di Joao Pedro.

Marin – 6

E’ il collante tra i reparti: corre tanto in entrambe le fasi, ma non è preciso negli ultimi metri di campo.

Strootman – 6

Sostanzioso nel primo tempo, nella ripresa cala leggermente il suo rendimento.

Joao Pedro – 8

Quest’oggi si traveste da “Caronte” per traghettare le anime sarde verso il primo successo di una stagione estremamente complicata: entra nel tabellino del match con uno stacco poderoso dopo solo quattro minuti di gara; porta a spasso gli avversari per tutto il campo attirando a sé le loro ire e chiude i giochi allo scadere insaccando la palla alle spalle di un incolpevole Audero. Perfetto!

Keita – 7

Il mister in settimana ne ha tessuto le lodi in conferenza stampa e lui ha ripagato ampiamente le aspettative pre-gara: è scoppiettante su tutto il versante offensivo, si libera sempre dell’avversario di turno creando innumerevoli insidie. Mette un cross al bacio per Pedro in occasione del primo goal e per poco non sigla anche un goal.

Pavoletti – SV

Cagliari – Sampdoria: pagelle Sampdoria della Redazione Fantapazz

Audero – 5.5

Mal posizionato, pur non essendo colpevole, sul primo goal. Incolpevole sugli altri.

Colley O. – 6

Non avendo “gatte da pelare” in difesa, si piazza stabilmente nell’area di rigore presidiata da Cragno e per poco non sigla la rete del pareggio, sul 2-1, a pochi minuti dal termine del match.

Augello – 5.5

Complice del crimine commesso da tutta la linea difensiva in occasione della prima rete siglata da Joao Pedro. Prova a riscattarsi, ma quest’oggi regala una performance opaca.

Bereszynski – 5.5

In fase difensiva non se la cava male, anche se può far qualcosa in più sulla prima rete. In fase di possesso non mette mai la testa oltre la metà campo.

Yoshida – 5.5

Disputa una buona partita in fase difensiva, ma non si mette in linea con i colleghi di reparto lasciando in gioco Keita sul primo goal sardo.

Murru – 5

Perde la cognizione dello spazio/tempo sul rilancio di Cragno, lasciando completamente solo Nandez che firma l’assist per la doppietta dell’attaccante brasiliano.

Depaoli – SV

Thorsby – 6.5

Sfortunato nel deviare sotto l’incrocio un tiro sbilenco di Caceres: si riscatta qualche minuto più tardi con un inserimento da vecchia volpe che fiuta il goal che riapre le speranze genovesi.

Silva – 5.5

Nella prima frazione di gara garantisce una buona gestione, ma nella ripresa appare lento e prevedibile.

Verre – 5.5

Viene inserito nella mischia per dare un contributo qualitativo alla manovra sampdoriana, ma non aggiunge nulla in più a quanto visto prima del suo sciapo ingresso in campo.

Askildsen – 5

Prestazione assolutamente inconsistente: in campo è completamente spaesato. Complice l’ansia da palcoscenico, non lascia traccia.

Candreva – 5

Perde una palla sanguinosa al limite dell’area amica regalando, di fatto, il primo goal ai sardi. Tenta il riscatto qualche minuto più tardi con un piazzato che, per sua sfortuna, bacia il palo della porta avversaria. Nella ripresa gioca al tiro a bersaglio con la schiena di Lykogiannis. Determinante sì, ma per il Cagliari.

Caputo – 6

Subentra nella ripresa mettendo a segno l’assist per il suo compagno. Ha l’occasione per riportare la partita in parità, ma si fa stregare da Cragno a pochi passi dalla porta.