Cagliari – Salernitana: pagelle Cagliari della Redazione Fantapazz
Cragno – 5
Subisce un goal facile da parare per uno della sua caratura, rovinando una buona prestazione.
Carboni – 6.5
Difensivamente non ha grattacapi, offensivamente si fa beffe dell’avversario di turno creando sempre la superiorità numerica sul suo versante.
Ceppitelli – 6.5
Si piazza in marcatura su Djuric, annientadolo. Sempre al posto giusto, al momento giusto.
Bellanova – 6
Nelle prime accese fasi di gara spinge come un forsennato sulla fascia mettendo a segno diversi cross pericolosi, nella ripresa si affievolisce un po’.
Caceres – 6
Fa il suo dovere senza infamia e senza lode.
Dalbert – 5.5
Spinge tanto, ma con poca qualità.
Lykogiannis – SV
sv
Marin – 6
Orchestra bene le azioni offensive, ma quando arriva al tiro centra solo i tifosi in curva.
Strootman – 6
Subentra nella ripresa facendo tanta legna in mezzo al campo. In copertura dà man forte alla retroguardia, ma si dedica poco alla fase di possesso.
Grassi – 5.5
Lento in chiusura, viene sostituito nell’intervallo da uno scontento Mazzarri.
Nandez – 5
Sfreccia sulla corsia, ma le sue sortite offensive hanno un coefficiente di pericolosità minimo. Ha la testa tra le nuvole nel finale quando lascia completamente solo Bonazzoli in area di rigore. Grave errore!
Deiola – SV
sv
Joao Pedro – 7
Mentre tutta Italia chiede a gran voce una convocazione in nazionale, lui dimostra a suon di prestazioni superlative di valere quel posto tra gli azzurri. Non basta il raddoppio per contenerlo: viene a prendere palla sulla trequarti dribblando mezza squadra avversaria, si inserisce tra le linee, svetta sopra tutti sulle palle piazzate e, per non farsi mancare nulla, confeziona l’assist per Pavoletti.
Pavoletti – 7
Serve la sua potenza fisica, la sua voglia di far esultare la sua gente per sbloccare un match complicato: da vero rapace d’area, anticipa sul primo palo Gagliolo mettendo a segno il goal del temporaneo vantaggio.
Keita – 6
Sta a Joao Pedro come Sandra sta a Raimondo: si intendono anche ad occhi chiusi. Quest’oggi meglio in fase di appoggio che in fase realizzativa.
Cagliari – Salernitana: pagelle Salernitana della Redazione Fantapazz
Belec – 6.5
Mantiene in vita i suoi, con un colpo di reni, su un colpo di testa di Joao Pedro.
Zortea – 6.5
Subentra, dopo un infortunio muscolare di Gondo, con la voglia di spaccare il mondo: ha tanta energia che però disperde nel corso del match. Nel finale di gara si riaccende mettendo a segno l’assist per il pareggio.
Ranieri – 6
E’ adrenalinico sul versante offensivo, ma non sempre basta a compensare le carenze difensive. Sufficiente!
Gagliolo – 6
E’ il leader della retroguardia salernitana e gioca una partita di spessore in chiusura per ampi spezzoni di gara. Compie una sola sbavatura: si fa prendere il tempo da Pavoletti sul primo palo in occasione del goal sardo.
Gyomber – 5.5
Distratto, lascia eccessivo spazio e tempo a Pedro consentendogli di confezionare l’assist per Pavoletti.
Veseli – 5.5
Ha i nervi a fior di pelle che gli fanno perdere smalto difensivo, soprattutto quando la sua squadra è in svantaggio.
Kechrida – SV
sv
Coulibaly L. – 6.5
In mezzo al campo giganteggia: pressa con la veemenza di un uragano ogni singolo giocatore avente la maglia rossoblù ed è bravo nel ribaltare l’azione.
Di Tacchio – 5.5
Il capitano campano ha tanti minuti sulle gambe che, alla lunga, inficiano sulla sua prestazione.
Obi – 5
Compassato, molle nel rimpallo perso che dà il via all’azione del goal avversario. Non una buona gara per il centrocampista nigeriano!
Capezzi – SV
sv
Bonazzoli – 7
Colantuono gli chiede di arretrare e prendere palla per creare varchi per gli inserimenti degli esterni e lui esegue egregiamente: prende palla sulla trequarti e col suo sinistro chirurgico serve i compagni in profondità. Nel finale di gara, quando ormai le speranze erano al lumicino, ruba il tempo a Nandez e sgancia una mina di sinistro che regala ai suoi 1 punto fondamentale in ottica salvezza.
Gondo – 6
Si sacrifica in fase difensiva, coprendo con il coltello tra i denti. E’ costretto a ritirarsi dalla battaglia per un affaticamento muscolare.
Djuric – 5.5
Fa a sportellate con la difesa avversaria, ma ne esce bastonato anche perché isolato dai compagni. Non ha ancora i ritmi adeguati alla categoria!
Simy – SV
sv
Vergani – SV
sv