RedazioneCagliari – Lazio: pagelle Cagliari della Redazione Fantapazz
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Scuffet – 6
Alcune buone parate ma anche tre reti subite, seppur senza particolari colpe. Complessivamente sufficiente.
Augello – 6
Subentra per Obert al minuto 63. Si posiziona come terzino di sinistra. Porta un paio di traversoni nell’area di rigore avversaria.
Wieteska – 6
Entra al 73° per Mina, sul risultato già compromesso di 1 a 3 per la Lazio. Non commette particolari sbavature a livello difensivo.
Mina – 5.75
Disputa un primo tempo tra il 6 – 6,25 in pagella, reggendo bene il confronto con Immobile. Nella ripresa cala un po’ anche lui, nonostante non sia mai il principale responsabile in occasione delle reti subite dal Cagliari.
Obert – 5.5
Schierato come “braccetto di sinistra” nella difesa a tre di Ranieri. Fatica molto nel contenere le iniziative di un ispirato Isaksen.
Azzi – 5.5
Esterno sinistro di difesa – centrocampo. Il suo “liscio” sul traversone di Isaksen probabilmente disorienta un po’ anche Deiola, il quale sarà l’autore della sfortunata autorete del Cagliari. Poco attivo anche con la palla tra i piedi.
Dossena – 5
In campo ad inizio ripresa per Azzi. Si perde la marcatura su Immobile, nell’azione del gol dell’attaccante laziale ed è posizionato male anche in occasione della terza ed ultima rete degli ospiti.
Zappa – 5
Centrale destro di difesa. In costante difficoltà, per tutto il match, nel fronteggiare Felipe Anderson, il quale agisce nella sua zona di campo. Da rivedere.
Gaetano – 7
Oltre al bellissimo gol anche la grande conclusione, al 60° minuto, dal limite dell’area di rigore, salvata da Provedel e tante buone giocate per i compagni.
Nandez – 5.5
Anche lui sottotono nella gara odierna. Fallisce una buona occasione da gol ad inizio ripresa e soffre la pressione degli avversari.
Viola – 5.5
Nella prima frazione di gioco è stranamente impreciso, alternando le (poche) cose buone a (tanti) errori di misura e scelta della giocata. Viene sostituito nell’intervallo.
Makoumbou – 5
Anche lui, più di Viola, soprattutto nel primo tempo, sbaglia troppi passaggi in mezzo al campo. Male anche in occasione della rete del raddoppio della Lazio, in quanto è lui che tiene in gioco Immobile.
Deiola – 4.5
Sfortunato si, ma anche poco reattivo Deiola nell’impedire che la palla entri in rete al minuto 26. Per il resto del match le cose non vanno molto meglio, in quanto la sua azione di filtro nel centrocampo cagliaritano è praticamente assente.
Luvumbo – 6.5
Sostituisce Viola al minuto 46. Porta energie e vitalità nell’attacco dei padroni di casa. Trova l’assist per la rete di Gaetano.
Lapadula – 5.5
E’ vero che lotta e si sacrifica là davanti, ma arriva alla conclusione in porta solamente in una circostanza, a fine primo tempo.
Pavoletti – 5.5
Entra per Lapadula al minuto 74. Spesso anticipato, non riesce a smistare molti palloni per i propri compagni di squadra.
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Provedel – 7
Cinque parate in totale, di cui almeno tre di esse molto importanti, una a fine primo tempo su testa di Lapadula, poi al 59° e al 60°, prima su Makoumbou e successivamente su Gaetano. Decisivo.
Hysaj – 6.5
Vince il proprio duello personale con Nandez, sulla corsia laterale. Bene anche nei dialoghi con Luis Alberto e le sovrapposizioni lungo la fascia mancina.
Gila – 6.5
Preciso ed ordinato in marcatura difensiva.
Romagnoli A. – 6.25
Qualche sbavatura in più rispetto al compagno di reparto, Gila, ma la prestazione di Romagnoli A. resta più che sufficiente.
Marusic – 6.25
Rimane praticamente sempre bloccato dietro, per garantire la necessaria copertura al reparto difensivo, ma lo fa in maniera efficace.
Felipe Anderson – 7.25
Mette lo zampino sia nel primo che nel secondo gol dei biancazzurri, prima di trovare la rete personale. 0,25 punti in meno in pagella a causa di diversi errori nella gestione del pallone in fase di ripartenza.
Isaksen – 7
Il primo gol laziale è quasi tutto merito suo, in quanto l’autogol di Deiola è forzato proprio dalla giocata di Isaksen. Anche in occasione del raddoppio laziale, il danese, con la sua conclusione dal limite, costringe Scuffet all’intervento in respinta, favorendo successivamente la rete di Immobile.
Cataldi – 6.75
Vertice basso del centrocampo laziale. Oltre a garantire equilibrio alla squadra fornisce delle ottime imbucate per i compagni d’attacco, come quella “no look” al 7° del primo tempo, per la conclusione di Immobile.
Vecino – 6.5
Entra al minuto 62 per Luis Alberto. A pochi minuti dal suo ingresso in campo, l’uruguaiano trova l’assist per la rete che chiude il match, di Felipe Anderson.
Guendouzi – 6.5
Schierato da mezz’ala destra di centrocampo. Anche se probabilmente è meno appariscente del solito, Guendouzi si fa sentire soprattutto in fase di copertura, vincendo diversi duelli importanti in mezzo al campo.
Luis Alberto – 6.25
Come spesso capita va un po’ a corrente alterna durante il match, ma il gol che sblocca il risultato nasce da una sua geniale intuizione, su calcio piazzato, per Immobile. Va vicino al gol del 3 a 1 al minuto 57.
Kamada – SV
Entra al 78esimo minuto.
Immobile – 6.5
Un primo tempo piuttosto complicato, in quanto, in più occasioni, si dimostra impreciso. Ad inizio ripresa, invece, arriva il riscatto per il centravanti della Nazionale, trovando il gol del momentaneo 0-2, con una conclusione tutt’altro che semplice da realizzare da posizione molto angolata.
Castellanos – 6.25
Sostituisce immobile al 62°. Assieme a Vecino collabora attivamente nel contropiede che porta al terzo gol laziale.
Pedro – SV
In campo dal minuto 84.
