Cagliari – Empoli: pagelle Cagliari della Redazione Fantapazz
Cragno – 6
Si oppone egregiamente a tutte le conclusioni, ma nel finale rischia di subire gol da centrocampo perché mal posizionato. Sulle reti avversarie è incolpevole!
Caceres – 6
Subentra nella ripresa e non ha alcuna preoccupazione in fase difensiva.
Carboni – 5.5
Subisce grande pressione nella prima metà di gara: cerca di difendere con i denti, ma non sempre riesce ad arginare la furia dell’Empoli. In fase offensiva non pervenuto!
Ceppitelli – 5.5
Segue ad ombra Pinamonti, ma non lo anticipa mai. Quando va in pressione lascia troppi spazi per le cavalcate avversarie.
Dalbert – 5.5
Emerge in fase offensiva nella seconda metà di gioco, ma sembra un terzino alle prime armi quando deve difendere: si fa saltare con troppo facilità.
Godin – 5.5
Subentra nella ripresa per dare equilibrio al reparto, ma va in affanno in marcatura viste anche le praterie a disposizione degli avversari.
Lykogiannis – 5.5
E’ l’unico a provare la conclusione in un disastroso primo tempo, ma le lacune tattiche nella sua metà campo non gli garantiscono la sufficienza.
Walukiewicz – 5.5
E’ schiacciato a ridosso della sua area dalle discese di Marchizza e non riesce quasi mai a fronteggiarlo adeguatamente.
Nandez – 6
Come al solito dimostra la sua proverbiale grinta e velocità: è il solo a penetrare tra le serrate fila avversarie. Nella ripresa gli empolesi prendono bene le misure e lui perde la lucidità.
Deiola – 5.5
Da una sua distrazione, seppur non accompagnato dalla fortunata, nasce il primo goal avversario. Non fa male in fase offensiva, ma in fase di non possesso è sopraffatto dalla pressione dei giocatori dell’Empoli.
Strootman – 5.5
Subentra nella ripresa ma è inconsistente.
Marin – 5
La sua partita è un disastro su tutti i fronti: i centrocampisti avversari lo imbottigliano facendolo correre a vuoto per gran parte della gara e in fase offensiva non conclude neppure semplici triangolazioni da distanza ravvicinata. Serata storta!
Keita – 5.5
Viene aggredito a vista dalla difesa azzurra e perde sistematicamente la palla. Ha una sola chance per incidere, ma la “Dea bendata” non gli strizza l’occhio facendo infrangere la palla sul palo.
Joao Pedro – 5
Dopo la scia di prestazioni superlative, questa sera il tonfo: rimane fuori dalle dinamiche offensive per tutta la durata dell’incontro; tocca pochi palloni e quando ha la possibilità di far male, la sfrutta. Negli ultimi minuti di gara scompare completamente dal campo con un atteggiamento che non si addice ad un leader come lui!
Pavoletti – SV
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Pereiro – SV
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Cagliari – Empoli: pagelle Empoli della Redazione Fantapazz
Vicario – 6.5
Para agevolmente un bolide di Lykogiannis, poi non ha più nulla da mostrare.
Marchizza – 6.5
Garantisce spinta costante e cross di qualità. Nella prima metà di gara, dopo una grande discesa, mette al centro dell’area una rasoiata che i compagni non finalizzano. Una garanzia a sinistra!
Romagnoli S. – 6.5
Impeccabile in copertura, carismatico nella guida della linea difensiva.
Viti – 6.5
All’esordio dimostra di meritare ampiamente il palcoscenico: dà filo da torcere a Keita per 90 minuti non sbagliando mai il tempo di uscita. Il coraggio non gli manca!
Ismajli – 6
Subentra nella ripresa e contribuisce ad amministrare il vantaggio acquisito dai suoi.
Stojanovic – 6
L’ex Dinamo Zagabria sgamba sulla trequarti offensiva per lunghi spezzoni di gara, pur non servendo sempre al meglio i compagni. Nella ripresa accusa la stanchezza e viene messo maggiormente in difficoltà dal diretto avversario.
Stulac – 7
Non fa in tempo a mettere il piede in campo che fa partire un missile terra-aria che si scaglia sotto la traversa. La sua prodezza è la ciliegina sulla torta di una serata indimenticabile per i toscani!
Bajrami – 6.5
Subentra a fine partita, ma merita il voto perché, con l’intraprendenza che lo contraddistingue, dribbla due avversari e dal limite dell’aria piazza il tiro che, per sua sfortuna, si infrange su uno dei pali difesi da Cragno.
Haas – 6.5
Elude, con una giocata fortunosa, il pressing di Deiola per poi servire perfettamente Di Francesco che senza difficoltà la insacca alle spalle del portiere sardo. Nella restante parte del match è fondamentale in recupero e in gestione.
Ricci S. – 6.5
E’ il re del centrocampo toscano: si abbassa per fornire supporto, guida il pressing del reparto e serve in profondità gli inserimenti dei compagni.
Henderson – 6.5
Mette in campo qualità e quantità. Sul finale prova il gol dell’anno con un tiro da metà campo che, per un soffio, si spegne sulla traversa: sfortunato!
Zurkowski – 6
Lotta come un leone a caccia di una preda: è instancabile in pressione, ma è insufficiente in fase offensiva.
Asllani – SV
sv
Di Francesco – 7
E’ il migliore in campo: regala spettacolo con serpentine e giocate ad alto coefficiente di difficoltà. Sigla il gol del vantaggio e sfiora il raddoppio.
Pinamonti – 6.5
Attira gli avversari creando il varco per gli inserimenti dei compagni e tutti i palloni toccati vengono gestiti con qualità sopraffina. Gli manca la rete per consacrare una grande prestazione.
La Mantia – SV
sv