RedazioneI commenti del pagellista della redazione Fantapazz di Cagliari-Brescia.
CAGLIARI
Rafael D.A. 6: mai impegnato seriamente non può nulla sul rigore ben battuto da Donnarumma.
Pinna 5: quelle poche volte in cui si spinge in avanti e può proporsi al cross lo fa con poca convinzione e sbaglia tutto. In fase difensiva è molto timoroso, ma si fa apprezzare al 60° per una buona chiusura di testa. Complessivamente insufficiente.
Klavan 6: il migliore della retroguardia sarda. Si fa trovare spesso pronto in chiusura e pulisce l’area con rinvii abbastanza precisi.
Ceppitelli 5,5: soffre Donnarumma un po’ più di Klavan e pecca di precisione nelle uscite con la palla. In line di massima non fa una brutta figura, ma non merita la sufficienza.
Lykogiannis 5: nel primo tempo si fa apprezzare in un paio di uscite palla al piede che ribaltano l’azione da difensiva ad offensiva, ma soffre molto il duo Sabelli/Bisoli e da quella parte arrivano diversi pericoli per la retroguardia sarda. Nel secondo tempo sparisce praticamente dal campo.
Nainggolan 5: nel primo tempo lotta e recupera qualche buona palla con i suoi tackle in scivolata, ma per tutto l’arco della gara non riesce a far girare il centrocampo del Cagliari. Alla lunga cala vistosamente e perde di vigore anche in fase di recupero palla. La sensazione è che sia decisamente lontano dalla condizione migliore.
Nandez 6,5: alterna cose buone a momenti in cui in campo sembra quasi che non ci sia, come nella parte centrale del primo tempo in cui il Brescia ha preso decisamente il sopravvento. Nel secondo tempo, però, è lui insieme a Castro a dare la carica ed a creare i presupposti per un eventuale pareggio. Da segnalare anche l’ottimo assist al 9° dove mette Joao Pedro da solo davanti al portiere.
Ionita 5,5: Nel primo tempo è forse uno dei meno peggio, ma nel secondo cala decisamente di rendimento, fino al minuto 77 quando si inserisce da dietro e per poco non trova il pari in spaccata.
Birsa 5: Assente per tutto l’arco della partita fino al cambio scontato. Paga sicuramente la mancanza di geometrie in mezzo al campo che raramente gli permettono di avere il pallone tra i piedi per incidere sulla trequarti.
Joao Pedro 5: pronti via ed al nono minuto spreca una bella palla gol su assist di Nandez. Era si leggermente defilato, ma il brasiliano poteva fare decisamente meglio. Da quel momento in poi non ne imbrocca più una e si salva da una pesante insufficienza solamente grazie ad un buon colpo di testa all’86° in cui Joronen compie un bell’intervento.
Pavoletti 6: paga il brutto primo tempo del Cagliari. Mai assistito dai compagni si rende molto utile venendo incontro per far salire la squadra. Esce al 45°, sullo 0-0, a causa di una sospetta distorsione al ginocchio.
Cerri 6,5: entra al posto di Pavoletti e non lo fa rimpiangere, anzi, approfitta del secondo tempo volenteroso del Cagliari. Fa buone sponde per i compagni ed al minuto 62° calcia bene dal limite mettendo in difficoltà Joronen che respinge sui piedi di Castro che segna, ma in leggero fuorigioco.
Castro 6,5: neanche un minuto e subito crea i presupposti per il pareggio con una bella sponda di petto per il tiro di Cerri, insaccando sulla respinta di Joronen, ma in fuorigioco. Fino al 95esimo dispensa assist e giocate di qualità, che non vengono sfruttate dai compagni. Per il futuro sarà una pedina importante per Maran.
BRESCIA
Joronen 6,5: non sempre preciso nelle uscite, ma è bravo e fortunato sul tiro di Cerri al minuto 62 respinto non proprio benissimo. Si riscatta pienamente con due belle parate salva risultato, la prima al minuto 77 sulla spaccata di Ionita e la seconda al minuto 86 sul colpo di testa di Joao Pedro. Da rivedere, ma potrebbe disputare un discreto campionato.
Sabelli 7: ottima partita sia in fase offensiva sia in fase difensiva dove, al minuto 76 anticipa in spaccata un Joao Pedro pronto a buttare in rete un perfetto cross di Castro. Forse non sarà il nuovo Di Lorenzo, ma la sua stagione promette bene.
Chancellor 6: pericoloso sui corner a favore dove catalizza tutti i cross di Tonali. Il gol di Bisoli, annullato dal Var, arriva proprio da un suo assist di testa. In difesa soffre più Cerri di Pavoletti, anche perché il Brescia nel secondo tempo è stato schiacciato nella sua metà campo. Al minuto 37, una sua sbavatura, lancia Joao Pedro verso la porta di Joronen, ma il brasiliano non ne approfitta. Ad ogni modo, complessivamente, la sua prova può senza dubbio dirsi sufficiente.
Cistana 6,5: Stessa determinazione di Chancellor, ma seppur meno pericoloso in attacco rispetto al venezuelano, ci è sembrato più preciso ed attento in fase difensiva.
Martella 6: prestazione sufficiente dove non demerita né in fase difensiva né in fase offensiva. Egoista all’80° quando da buona posizione preferisce tirare sull’esterno della rete piuttosto che crossare per un compagno meglio posizionato al centro.
Tonali 6,5: buona prova alla sua prima in Serie A, ma a dispetto di una partenza veramente ottimo livello, cala alla distanza, come un po’ tutto il Brescia. Nel secondo tempo serviva un pizzico di abilità in più nel tenere la palla, in modo da abbassare i ritmi alti del Cagliari, ma crediamo che a 19 anni non gli si possa chiedere di più di quanto fatto oggi.
Bisoli 7,5: Senza dubbio il capitano del Brescia è stato il migliore dei suoi. Nel primo tempo assiste Donnarumma nel gol annullato e poi Spalek che si fa parare il tiro da Rafael. Al 47° minuto si vede annullare un gol per fuorigioco. E’ sempre nel vivo del gioco del Brescia, ma soprattutto corre e si batte come il migliore degli incontristi, ma con una qualità nei piedi quasi da ala. Giocatore di cui sentiremo parlare a lungo.
Dessena 6,5: da ex capitano del Cagliari non vuole sfigurare e dimostra di valere ancora la Serie A. Prova di carattere all’altezza della situazione.
Spalek 6,5: ha fatto da collante tra centrocampo ed attacco riuscendo anche ad arrivare alla conclusione un paio di volte. La sensazione è che non abbia un gran fiuto per il gol, ma di qualità ne ha e questa sera lo ha dimostrato.
Donnarumma 7: gol annullato per un fuorigioco millimetrico e rigore imparabile. Nel mezzo, prima e dopo, una prova di grande spessore in cui, anche se non è riuscito a concludere altre volte, ha sempre dato la sensazione di essere pericoloso. Con l’arrivo di Balotelli potrebbe non battere altri rigori, ma ha il gol nel sangue.
Aye 5,5: tanta generosità nella sua prima gara in Serie A, ma al 44° del primo tempo cicca una buona palla a tre metri da Rafael. Ha corso ed aiutato molto in fase difensiva, ma in fase offensiva non ci ha pienamente convinti.
Zhmral 6: entra al minuto 71 e si batte per cercare di evitare il pareggio del Cagliari. Non fa cose clamorose, ma neanche demerita.
Gastaldello sv: entra al minuto 79 per dare maggiore vigore alla fase difensiva del Brescia senza incidere nella gara in maniera determinante.
