Cagliari – Bologna: pagelle Cagliari della Redazione Fantapazz
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Scuffet – 5
Entrambi i gol che decidono il match lo trafiggono sul suo palo. Se su quello di Odgaard si può chiudere un occhio perché la traiettoria è velenosa e in controtempo, il gol di Orsolini era assolutamente evitabile.
Obert – 6.5
Il migliore della retroguardia sarda in entrambe le fasi. Quando c’è lui, Orsolini non trova mai lo spazio per incidere, mentre quando avanza arriva quasi sempre al cross, e lo esegue anche bene.
Zortea – 5.75
Nel primo quarto di gara è un fattore che mette in difficoltà il Bologna grazie ai suoi tagli centrali, poi Freuler e compagnia gli prendono le misure e l’ex Frosinone esce dal match.
Augello – 5.75
Nicola lo inserisce per aumentare il quantitativo di cross in area, ma l’esperto terzino mancino non arriva mai sul fondo risultando inefficace sotto questo punto di vista. Contribuisce però a evitare pericolosi contropiede sul suo lato.
Felici – 5.5
Schierato sull’esterno per sfruttarne la propensione offensiva, ma il risultato è decisamente negativo. Molto confusionario e tecnicamente rivedibile, perde numerosi palloni superficialmente e spesso prende decisioni dettate dall’istinto.
Zappa – 5.5
Su quel lato Miranda e Ndoye fanno un po’ quello che vogliono, definendo la fascia su cui il Bologna concentra i suoi attacchi. Costretto sistematicamente alla fase difensiva, perde spesso il duello in velocità con entrambi.
Palomino – 5.5
Così come quasi tutti i compagni di reparto, anche l’ex Atalanta fatica a contenere la verve atletica dei giocatori felsinei che se la giocano sulla rapidità saltandolo a più riprese.
Luperto – 5.25
Qualche uscita palla al piede troppo ingenua e un dribbling subito da Orsolini in occasione dello 0-1 che è la fotocopia di quello subito da Davis nel weekend a Udine. Stesso dribbling, stesso esito, stesso risultato per il Cagliari.
Marin – 6
Cerca di accelerare i tempi di gioco e spesso ci riesce pure, anche se il Bologna copre bene il campo e successivamente non si sviluppano occasioni da gol. Nel primo tempo tiene a bada Moro e a tratti Freuler, mentre nella ripresa lo svizzero prende il dominio.
Adopo – 6
Entra con il piglio giusto in campo vincendo svariati contrasti e provando più volte la giocata forzata, in quella circostanza necessaria per sbloccare il reparto offensivo.
Prati – 5.5
Sul gol di Odgaard è colpevole di un’uscita tardiva a contrastarne la conclusione in porta. Nel suo ritorno da titolare è comunque nel ritmo partita e prende parte a numerosi duelli in mediana.
Gaetano – 5.5
Pochissimi lampi durante i quali risulta pericoloso sia con il tiro in porta che con l’assist. Tuttavia, commette veramente troppi errori tecnici basilari che generano delle pericolose transizioni.
Viola – 5.25
Ormai lo si sa, il capitano sardo parte bene per poi lentamente spegnersi. Questa volta, però, la luce si affievolisce in tempi record e dopo appena 10 minuti scompare dal match venendo oscurato dalla mediana felsinea.
Luvumbo – 6
Il più combattivo e dinamico del reparto offensivo dal suo ingresso in campo. Costretto il più delle volte a decentrarsi per raccogliere il pallone che poi cerca di scambiare con i compagni. Non realmente pericoloso, ma volenteroso.
Piccoli – 5.75
Nel primo quarto di gara le sue sponde sono pericolosissime e sono il viatico per le occasioni cagliaritane. Il duello aereo con Lucumì lo vede spesso vincitore. Nella ripresa, soprattutto con l’ingresso di Lapadula, perde riferimenti e scompare dalla partita.
Lapadula – 5.5
Entra in campo per essere un riferimento meno statico rispetto a Piccoli, ma il risultato non è dei migliori. Non riesce a difendere palla con la stessa efficacia dell’ex Lecce e anche nelle occasioni di testa da corner risulta poco convinto.
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Cagliari – Bologna: pagelle Bologna della Redazione Fantapazz
Skorupski – 7
Sollecitato in più circostanze, risponde sempre presente con interventi non scontati e tecnicamente impeccabili. Bravo sul cross deviato a inizio partita e a parare le conclusioni di Piccoli e Gaetano. Coraggioso ed efficace in uscita su Felici.
Miranda J. – 6.5
Salva sulla linea a inizio match e offre una prestazione completa in entrambe le fasi. Si sovrappone con tempi ottimi e gestisce bene le assistenze sulla trequarti, mentre dietro è sempre ben posizionato e attento.
Lucumi – 6.25
In difesa è il calciatore più in affanno della retroguardia bolognese, soprattutto in marcatura su Piccoli. Una sua inaspettata discesa però gli regala l’assist per Odgaard che chiude virtualmente la gara.
De Silvestri – 6.25
Schierato a sorpresa, il capitano rossoblù sforna una prestazione di grande dedizione sulla fascia, non senza qualche indecisione in difesa. Allarga il campo per aprire lo spazio che Orsolini attacca centralmente.
Beukema – 6
Graziato dal direttore di gara dal secondo giallo quasi inevitabile, gioca con fin troppa aggressività ma complessivamente efficace. Molto più avventuriero del compagno di reparto nel cercare l’anticipo a tutto campo, non sempre a buon fine.
Holm – SV
Gioca i minuti finali sulla fascia destra.
Posch – SV
Entra bene in partita salvando anche su un’incursione di Adopo, ma gioca troppo poco per meritarsi un voto in pagella.
Orsolini – 7
Come spesso gli capita, sbaglia un gol semplice sparando alle stelle con il suo mancino per poi segnare un gol più complesso ubriacando Luperto e piegando le mani a Scuffet col destro. Dopo il gol, in attacco si vede relativamente poco, ma è molto generoso nell’arretrare e aiutare i compagni in disimpegno.
Ndoye – 7
Pressoché immarcabile, spazia su tutto il fronte offensivo sfruttando le proprie spiccate doti di scatto e corsa. Salta l’uomo con facilità estrema e mette in porta i compagni ben tre volte. Una di queste, complice il velo di Castro, porta al gol del vantaggio.
Freuler – 6.5
Come un diesel, il mediano svizzero ingrana lentamente la sua gara per poi diventarne nella ripresa il padrone assoluto. Rispetto ai suoi standard risulta più efficace in fase di possesso che non.
Pobega – 6
Gioca l’ultimo spezzone di partita da trequartista, facendo relativamente fatica a trovare la posizione in campo ma gestendo complessivamente bene il possesso.
Moro – 5.75
Da un suo recupero nasce il contrattacco dello 0-1, ma si tratta dell’unico frangente in cui il mediano croato è emerso. Sotto il profilo del ritmo e della qualità è andato a fasi alterne, con netta prevalenza sui “bassi”.
Fabbian – SV
Entra nei minuti finali senza lasciare particolare traccia.
Odgaard – 6.5
Partita per larghi tratti evanescente in cui fatica a ritagliarsi il giusto spazio fra le maglie sarde. Tuttavia, quando arriva una buona palla dall’esterno sinistro, trafigge Scuffet con un mancino effettato di grande qualità.
Castro – 6.25
Come di consueto lotta come un leone a tutto campo e chiama il pressing sulla ripartenza dal basso del Cagliari. Rispetto ad altre partite, questo suo lavoro sporco risulta meno efficace, ma è comunque decisivo con il velo che manda in porta Orsolini per lo 0-1.
Dallinga – SV
Gioca gli ultimi minuti di partita senza brillare.