Luca AgnolettiNel corso dell’intervista con il Corriere dello Sport Maurizio Sarri ha aperto il caso Luis Alberto. Come spesso accade in queste situazioni il tecnico toscano non si presta a tanti giri di parole. La questione è aperta e la permanenza dello spagnolo è molto in bilico.
Le parole di Sarri su Luis Alberto
Luis Alberto per il secondo anno di seguito ha espresso la volontà di finire la carriera in Spagna. Più che in Spagna in generale, proprio a Siviglia. Non so dirti se l’avrò ancora a inizio settembre. Ragazzo intelligente, gran bel giocatore e carattere, se vuoi, particolare.
Le parole non lasciano a molte interpretazioni. Ad alimentare la questione c’è anche l’assenza del giocatore alle ultime due sessioni di allenamento. Martedì Il Mago aveva saltato la ripresa dopo il ritiro in Germania, avvisando lo staff di essere alle prese con uno stato febbrile. Mentre, invece, non c’è stata alcuna comunicazione al club circa la sua assenza agli allenamenti di ieri. Il malumore del calciatore è evidente e la situazione è di quelle più complicate, data l’importanza del giocatore e l’imminente inizio del campionato.
Mal di pancia
Luis Alberto non è nuovo a questi comportamenti. L’anno scorso si presentò in ritardo di cinque giorni al ritiro di Auronzo di Cadore, mandando su tutte le furie il neoallenatore Sarri. Già in quell’occasione lo spagnolo aveva manifestato la voglia di tornare in patria chiedendo la cessione, nonostante il rinnovo del contratto. La società riuscì a far rientrare l’allarme, Luis Alberto rimase, ed è stato tra i protagonisti della stagione biancoceleste.
Quest’anno i mal di pancia dello spagnolo sembravano essere scomparsi. È stato tra i primi a rientrare nella capitale per farsi trovare preparato alla partenza per il ritiro, mostrando un entusiasmo che faceva ben sperare. Le parole di Sarri, invece, hanno smascherato le vere intenzioni del calciatore. Chissà se, ancora una volta, la società riuscirà a mitigare gli animi e trattenere lo spagnolo.
Alberto Mangili
