RedazioneBologna – Verona: pagelle Bologna della Redazione Fantapazz
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Skorupski – 6
Trafitto sotto le gambe da Sarr da posizione molto ravvicinata in cui non lo riteniamo colpevole. Nulla può sulle altre due reti. Relativamente poco impegnato.
Holm – 6.25
Spinge molto pur senza trovare la giocata pulita negli ultimi metri. Nel secondo tempo viene impiegato da ultimo uomo e vince tutti i duelli in velocità con gli attaccanti dell’Hellas.
Beukema – 6
Anche lui ingannato dall’azione che porta al gol di Tengstedt. Tuttavia, è bravo negli anticipi e gestisce a dovere la sua porzione di campo, intuendo anche l’errore di Lucumì in anticipo sebbene non riesca a evitare il gol.
Miranda J. – 6
Tardiva la diagonale su Tengstedt in occasione del gol dell’1-2. Risulta però un fattore con il suo mancino sia su palla inattiva che con la spinta su una fascia dove ha vinto il duello con Tchatchoua.
Lucumi – 4.5
In una partita dominata dai suoi, rovina tutto con quel retropassaggio horror che porta al gol di Sarr. Scavalcato da Serdar in occasione dell’1-2 dove non riesce a far valere il suo fisico. In affanno per tutta la partita, soprattutto con l’ingresso di Livramento.
De Silvestri – SV
Gioca solamente il recupero.
Dominguez B. – 8.25
Scheggia impazzita per tutto il match. Si ritaglia lo spazio con rapidità e tecnica per trovare il gol del vantaggio ed è lesto a raccogliere la respinta del palo sulla punizione di Odgaard per la doppietta personale. Sfiora la tripletta con un gran destro a giro dove si supera Montipò. Nel mezzo dribbling e giocate di tecnica e velocità a profusione. Immarcabile.
Fabbian – 6.5
Si inserisce con tempi ottimi in tutte le zone del campo creando superiorità numerica e costruendo numerose occasioni da gol con o senza palla. Nella ripresa cala un po’ per impatto nella manovra, rimanendo comunque la sua prestazione ampiamente sufficiente.
Freuler – 6.25
Dopo l’espulsione di Pobega rimane praticamente da solo a tamponare i tentativi di ripartenza dell’Hellas e riesce a esaltarsi in qualche circostanza. Prestazione di enorme sacrificio dove a sprazzi viene fisiologicamente a mancare la lucidità.
Pobega – 4
Conclude anzitempo la sua partita cadendo nella trappola tesa da Duda con una reazione su cui il capitano scaligero accentua ma che porta l’arbitro a estrarre il rosso diretto. Fino a quel momento era comunque autore di una partita di basso profilo in entrambe le fasi.
Orsolini – SV
Entra nei minuti di recupero senza incidere.
Ndoye – SV
Una decina di minuti scarsi per lo svizzero che regala qualche accelerazione e poco altro.
Odgaard – 7
Spazia su tutto il fronte offensivo risultando pericoloso sia in assistenza che al tiro. Colpisce due pali (di cui uno su punizione che porta al gol di Dominguez) e sembra non percepire la fatica. Partita continua in quantità e qualità.
Castro – 5.5
Fa reparto con grande agonismo creando continuamento spazi ai compagni portando via Coppola dal centro difesa. Gioca con intensità e buona qualità, risultando lucido in area di rigore come quando serve l’assist di testa a Dominguez per il gol che apre la gara. Più goffo che sfortunato in occasione dell’autogol.
Dallinga – SV
Anche per lui solo i minuti di recupero in cui lo si nota solo per un colpo di testa sbilenco su sviluppi da corner.
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Bologna – Verona: pagelle Verona della Redazione Fantapazz
Montipo – 6.5
In più circostanze salva la porta dell’Hellas dall’assalto dei felsinei. Splendida la parata sulla conclusione di Dominguez dal limite che pesca l’angolo.
Dawidowicz – 6
Va in fisiologica difficoltà su Dominguez che gli scappa via più volte in velocità, ma tiene bene la posizione in area di rigore sventando un paio di situazioni complesse.
Magnani – 6
Cerca di fornire solidità al reparto che viene preso d’assalto dall’ira della squadra di casa. Ne esce con una prestazione senza particolari sbavature né squilli.
Bradaric – 6
Si perde clamorosamente Odgaard nel primo tempo quando l’ex AZ colpisce il palo, ma si fa perdonare con la palla di prima che propizia il gol di Tengstedt. In generale è più positivo quando spinge che quando difende, ma la prestazione è sufficiente.
Coppola – 5.5
Prova a limitare Castro ma a conti fatti viene portato a spasso dal centravanti argentino che apre spazi centrali per i compagni e costringe il prodotto del vivaio dell’Hellas più volte al fallo.
Ghilardi – 5.5
Troppo statico nell’affrontare il dinamismo di Odgaard e compagni che su quel lato trovano spazio anche al limite dell’area per incidere. Meglio nei duelli “faccia a faccia” dove comunque non domina.
Tchatchoua – 5
Miranda sembra non avere un avversario che gli contrappone, tanto che arriva al cross con una frequenza inquietante. Non riesce a dar manforte in difesa neanche sulle sovrapposizioni di Fabbian e sui raddoppi su Dominguez. Prova da dimenticare.
Serdar – 6.75
Spizza di testa l’assist per l’1-2 e sfiora il gol personale calciando alto dopo una ribattuta della difesa di casa. La sua prestazione è comunque positiva per intensità e lucidità nella gestione della palla.
Belahyane – 6.25
Il suo ingresso in campo è provvidenziale per far respirare la squadra dato che in raddoppio assolve bene la sua mansione e interrompe più di un’azione bolognese.
Duda – 6
Con una sceneggiata inganna Pobega (e il direttore di gara) e permette ai suoi di giocare in superiorità numerica tutta la ripresa. Non riesce a tamponare i movimenti di Fabbian e Odgaard che hanno via libera per gli inserimenti, ma più di una volta gestisce alla perfezione l’uscita palla dei suoi.
Lazovic – 6
Si arrende dopo mezz’ora per un problema fisico, fino a quel momento partita senza infamia e senza lode.
Suslov – 5.75
Spreca il contropiede sul risultato di 1-2 calciando a lato da posizione defilata. In assoluto non riesce a legare i reparti in fase di possesso, ma si sacrifica molto per aiutare i compagni al pressing.
Tengstedt – 7.75
Negli unici due palloni giocabili del primo tempo regala l’assist a Sarr e sigla il gol del primo sorpasso. Nella ripresa fa bene reparto difendendo palla e avviando un paio di azioni di contropiede pericolose.
Sarr – 6.5
Bravo a trafiggere Skorupski sull’assist di Tengstedt ma è l’unica occasione in cui si palesa la sua presenza in campo dove a fatica riesce anche solo a farsi servire dai compagni.
Livramento – 6.25
Lo si nota per due belle azioni individuali in velocità: nella prima offre un assist a centro area non sfruttato dai compagni, nella seconda porta al giallo Lucumì.
Mosquera – 6
Più utile come torre nella propria area di rigore che in attacco, ma comunque sufficiente.
