Vuoi dare voce a quel silenzio sull’episodio con la Juventus?
“Non ho voluto parlare a Torino e non voglio farlo oggi, Fenucci ha detto tutto, testa al Cagliari focalizzati per dare il massimo”.
Torna a tutte le conferenze ed i convocati per il 3° turno di campionato.
Avevi notato già in allenamento l’upgrade di Zirkzee?
“Joshua sta molto bene non per caso, dal primo giorno si è presentato molto bene, allenandosi nel modo giusto, sono contentissimo della squadra e per lui, se lo merita. Ora deve dare continuità del lavoro fatto fino ad oggi per affrontare tutte le partite al massimo”.
Cos’è cambiato nel mercato? il valore tecnico è decisamente importante
“Siamo una squadra che va sempre in salita, dobbiamo sempre pedalare non andiamo mai in discesa. Sul mercato abbiamo fatto un ottimo lavoro, al di là dei nomi sono soddisfatto sulla condivisione dell’idea che abbiamo avuto per aumentare il livello della squadra, per la concorrenza, non a livello di numero ma a livello di caratteristiche dei giocatori, per metterli in una concorrenza sana. Ero preoccupato in precedenza, sono molto contento adesso sulla linea di condivisione che abbiamo avuto, manca ancora qualche ora alla fine del mercato. Non serve un gruppo ampissimo perchè tutti devono sentirsi importanti e tutti devono partecipare, perchè nessuno deve sentirsi escluso ma tutti importanti. Ora va leggermente ridotta, lasciando comunque spazio ai primavera, come l’anno scorso è stato Pyyhtia, quest’anno potranno essere Corazza e Urbanski. La condivisione è stata giusta, manca ancora qualche ora ma siamo pronti ad affrontare una grande stagione sia per la prima squadra che per la primavera”.
Saelemaekers come e dove lo vedi?
“Lo vedo molto bene in diverse zone del campo, alzerà di molto il livello di questa squadra”.
Iscriviti al fantacampionato più ricco d’italia con il codice 1A60e7ce
Zirkzee si è guadagnato veramente la fiducia di essere il numero 9. Servirà ancora una punta complementare dal mercato?
“Ha guadagnato la fiducia dei suoi compagni, al di là della fiducia dell’allenatore e dei suoi compagni. Si è guadagnato la fiducia del gruppo. Si è vero, devono uscire dei giocatori per far arrivare un attaccante da mettere in concorrenza con Joshua, è chiaro che se è di un’altra caratteristica ancora meglio, ma chi sarà comunque sarà benvenuto per dare una mano al gruppo”.
È partito Dominguez. Hai già un capitano in mente?
“Dominguez un ragazzo fantastico, sono contento perchè lui voleva andare a provare un’altra situazione, io sono contento perchè lui ha fatto la scelta che voleva lui, è stato il nostro capitano, si è impegnato sempre per questa maglia e per i suoi compagni. Gli auguro tutto il meglio. Contro il Cagliari sarà Posch il capitano. Lo dimostreranno in futuro comunque, può cambiare. Decido io ma osservo il gruppo, se la guadagnano loro questa possibilità”.
Calafiori e Kristiansen? Come li valuti e dove li possiamo collocare?
“Molto bene, entrambi sono convocabili per la gara contro il Cagliari. Kristiansen è un terzino puro, Calafiori può anche essere un difensore centrale. Sono giovani e aumentano la competizione del gruppo”.
Lykogiannis e Barrow potrebbero partire?
“Sanno bene cosa penso, dobbiamo accorciare e ridurre la rosa e vedremo cosa succederà in queste ultime ore di mercato”.
L’identità della squadra in quanto si vedrà in maniera chiara? Il Cagliari ha preso Petagna, cosa si aspetta dall’avversario?
“Petagna conosce molto bene il nostro campionato. Nel calcio non abbiamo mai tempo, noi dobbiamo sempre pensare di fare il meglio, non mi preoccupo, abbiamo dei ragazzi giovani e intelligenti che vogliono fare le cose nel modo giusto, hanno ricevuto dal primo giorno il messaggio di quello che vogliamo e di quello che si può migliorare”.
Iscriviti al fantacampionato più ricco d’italia con il codice 1A60e7ce
Per lei cosa rappresenta Ranieri? Va studiato?
“Sicuramente, è da tanti anni che allena e non a caso ha fatto la carriera che sappiamo fino ad oggi. Ha accettato sfide importanti e nuove, come questa dififcile riportando il Cagliari in Serie A. Ho avuto un’esperienza con lui in cui lui non è stato molto contento per com’è andata a finire, perchè poi io sono andato al Paris Saint-Germain l’ultimo giorno di mercato. Abbiamo parlato tanto, lui sapeva quello che volevo io, e poi è successo così anche se non se l’aspettava e io sono andato via l’ultimo giorno di mercato. Più avanti ci siamo incontrati quando era al Monaco e ne abbiamo parlato insieme. È un grandissimo allenatore e una persona fantastica, questa resta una storia del passato”.
Assomiglia alla storia di Dominguez che è partito..
“Fa parte del mondo del calcio, ripeto sono felice per Dominguez se lo merita, è un grande giocatore e un grandissimo ragazzo, ha fatto molto bene fino all’ultimo giorno con noi, andrà a difendere un’altra maglia spero gli vada molto bene”.
Come cambia il tuo centrocampo?
“Abbiamo altre caratteristiche, non bene o meno bene, abbiamo Moro, Ferguson, Urbanski, Freuler, Aebischer, Fabbian e anche Saelemaekers. Sono stato contento poi, ieri di vedere Schouten che è stato un grande giocatore qui, ieri sera ha giocato come difensore centrale in Champions con il PSV, Ha fatto una grande prestazione con la sua caratteristica. Oggi abbiamo altre caratteristiche ma sono convinto che con le stesse idee possiamo continuare a crescere e migliorare”.
Torna a tutte le conferenze ed i convocati per il 3° turno di campionato.