Una buona partita, forse ricca di indecisioni?
“È stata una partita strana, dove i calciatori più qualitativi hanno mancato di precisione e lucidità. Ben 14 tiri, nessuno nello specchio. È stata una partita difficile contro un avversario di qualità. Abbiamo costruito, ma poi negli ultimi sedici metri siamo stati poco precisi”.
Un gol subito da un calcio piazzato, con tre giocatori attorno
“È doloroso perché sapevamo di quella traiettoria. Eravamo in tre, fermi. Peccato, perché è nato tutto da un calcio d’angolo evitabile. Oggi non è girato nulla bene, abbiamo costruito tanto e finalizzato nulla”.
La nota positiva di oggi è Youssef Maleh?
“Sì, è un calciatore di grande qualità, che sta crescendo partita dopo partita e sicuramente ci darà una grossa mano”.
L’occasione più importante quella di Strefezza, oltre all’errore è stato sottotono?
“È stata una partita difficile per tutti, che negli ultimi anni ha fatto tanti punti e che ha molta velocità. Può capitare un errore, è il nostro miglior marcatore, sicuramente si rifarà”.
Cosa l’ha spinta al cambio all’intervallo di Ceesay?
“Assan ha la qualità nella profondità e vedevo necessità di maggiore qualità nella costruzione e infatti l’abbiamo anche avuta, ma non abbiamo fatto gol. A Bergamo abbiamo ottimizzato al massimo i tiri in porta e oggi no”.