RedazioneMarco Baroni ha incontrato la stampa per presentare l’atteso confronto tra Torino e Napoli, valevole per la settima giornata del massimo campionato italiano. Il tecnico granata ha risposto alle domande dalla sala conferenze dello stadio Olimpico Grande Torino, facendo il punto sulle scelte tattiche e sulle condizioni della squadra.
Riguardo a Ngonge, Baroni ha sottolineato la sua versatilità in attacco, spiegando come abbia capacità di movimento poco comuni e possa essere sbilanciato sia verso l’esterno che più vicino alla porta. Non manca l’attenzione anche verso Adams: l’allenatore ha dichiarato di poter contare su chi dimostra una buona condizione fisica e tanta voglia di essere in campo.
Parlando di Tameze, l’allenatore ha ricordato la sua importante dedizione e ha ribadito come il giocatore sia abile sia a centrocampo che sulla linea difensiva, grazie alla sua esperienza maturata in stagioni precedenti.
Nel corso della conferenza, Baroni si è soffermato anche su Asllani e Ilkhan. I due centrocampisti possiedono caratteristiche simili e difficilmente verranno schierati insieme dal primo minuto, anche se il tecnico mantiene sempre la porta aperta a nuovi sviluppi tattici in futuro.
Quanto al lavoro mentale, Baroni ha rivelato di aver discusso con la squadra dopo l’ultima partita, ribadendo l’importanza di mantenere alta la concentrazione e l’intensità, aspetti determinanti per limitare errori che hanno finora inciso sulle prestazioni del gruppo.
Baroni non esclude la possibilità di vedere due punte dal primo minuto e si è mostrato molto fiducioso anche sul ruolo di Vlasic, considerato elemento prezioso grazie alla sua generosità e all’impegno che mette sia in partita che negli allenamenti.
Interrogato sulle emozioni di Ngonge nel vestire i panni dell’ex, Baroni ha rimarcato la necessità di giocare in modo semplice ed efficace, ricordando i trascorsi di Ngonge tra Verona e Napoli ed evidenziando l’importanza di un atteggiamento improntato su concentrazione e forza mentale contro una formazione come quella partenopea.
Questa sfida, secondo Baroni, rappresenta una vera e propria opportunità di crescita per il suo Torino: affrontare una delle squadre più forti del campionato impone di rimanere focalizzati su ogni dettaglio, dalla prima all’ultima azione.
Infine, su Simeone e Zapata, Baroni ha espresso soddisfazione per la leadership e la determinazione mostrate da Simeone, mentre Zapata viene visto come elemento sempre più determinante e pronto a dare un contributo importante nei momenti chiave della gara.
