Atl.Madrid – Porto: pagelle Atl.Madrid della Redazione Fantapazz
Oblak – 6
Viene chiamato in causa raramente, trema sul palo colpito da Otavio e sull’azione in cui viene annullato il goal a Taremi.
Lodi – 6.5
Una delle poche note positive per gli uomini del “Cholo”: con la sua velocità, riesce a creare spesso superiorità numerica e portare pericolo nella metà campo dei portoghesi.
Gimenez – 6
Tiene a bada, senza troppe complicazioni, gli attaccanti del Porto, che non mettono a segno una prestazione memorabile.
Hermoso – 6
Gli tocca fronteggiare Otavio e Tecatito Corona e tutto sommato, se la cava sufficientemente.
Felipe – 5.5
Qualche indecisione e qualche errore tecnico, che nel finale, gli costano anche l’ammonizione. Nel finale, finisce la benzina e viene sostituito.
Llorente M. – 6
Nella prima frazione di gioco è vivace, pronto ad offendere dalle parti di Zaidu. Nella ripresa, si vede davvero poco, senza mai creare azioni pericolose.
De Paul – 6
Parte dalla panchina ed entra al 35′ al posto di Lemar. Nei primi minuti giocati, si mette in mostra con un paio di spunti personali, ma alla lunga non riesce ad incidere come avrebbe voluto.
Koke – 6
Gioca con precisione e appena può verticalizza sugli attaccanti. Cala nel secondo tempo e viene richiamato in panchina da Simeone.
Herrera H. – 6
Entra nel finale di gara e cerca, con la sua vivacità, di tenere alto il ritmo alla ricerca del goal della vittoria.
Kondogbia – 5.5
Con la sua fisicità, vince molti contrasti a centrocampo, ma con la palla nei piedi non ne combina una giusta. Da refertare anche diversi palloni persi nella propria metà campo.
Lemar – 5.5
Prova a sfondare con azioni personali il lato destro del Porto, ma trova clienti scomodi come Otavio e Corona. Viene sostituito poco prima della fine del primo tempo, probabilmente per un giramento di testa.
Carrasco – 5.5
Inizia la gara attaccando a destra, poi viene spostato dall’altro lato, ma in entrambi i casi non riesce ad incidere. Va spesso alla ricerca dell’uno contro uno, ma gli manca la gamba per poter vincere il duello.
Felix – 5.5
Spaesato e fuori posizione, perde tanti palloni e non riesce a creare una sola azione da goal.
Correa A. – 5.5
Entra bene in campo, mettendo a referto uno dei pochi tiri nello specchio difeso dal portiere del Porto. Poi però sbaglia tanti passaggi semplici che non permettono lo sviluppo di presunte azioni pericolose.
Griezmann – 5.5
Il ritorno al Metropolitano del “petit diable” non è come ce lo si aspettava: lontano dalla sua migliore forma fisica, fraseggia con i compagni, ma manca troppo spesso nell’ultimo passaggio.
Suarez – 5
Lontano parente del Suarez ammirato per tanti anni al “Camp Nou”: lento nell’iniziare il pressing dall’alto sui difensori del Porto, macchinoso con il pallone nei piedi ed impotente negli scatti in profondità. Ci prova nel finale con una punizione, ma finisce di poco alta sulla traversa.
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Costa D – 6.5
Dà sicurezza nelle uscite alte e compie una grande parate su Correa.
Marcano – 6.5
Prende il posto di un acciaccato Pepe e lo rimpiazza al meglio, spadroneggiando sulle palle alte.
Mbemba C. – 6
Grande partita per il difensore centrale del Porto, che macchia la sua gara con una espulsione un po’ troppo severa nel finale di gara.
Pepe – 6
Per tutti i minuti giocati duella con lo spento rivale Suarez e senza strafare, riesce a fare una partita sufficiente.
Wendell – 6
Aiuta la squadra nella difesa del pareggio nel forcing finale dell’Atletico Madrid.
Zaidu – 5.5
Un po’ troppo irruente, commette troppi falli che gli costano il giallo e ne limitano sicuramente la tranquillità e ne condizionano la sostituzione avvenuta nell’intervallo.
Oliveira – 6.5
Conceicao gli concede gli ultimi 30′ di gara e lui mette in mostra subito la tecnica di cui è dotato, servendo un pallone intelligente in area di rigore per il compagno Taremi che non riesce a sfruttare.
Corona – 6.5
Frizzante, limita gli attacchi di Carrasco e dà una grande spinta sulla corsia di destra, sfiorando il gol con una conclusione rocambolesca dalla distanza, che si stampa sul palo destro della porta difesa da Oblak.
Otavio E. – 6.5
Difende e riparte con ottima velocità, creando diversi pericoli al centrocampo colchoneros.
Vitinha – 6
Ammonizione record in termini di velocità all’esordio in Champions League. Pressa alto e limita gli attacchi avversari.
Grujic – 6
Fa da schermo alla propria difesa dagli attacchi spagnoli, ma nel giro palla è un po’ troppo macchinoso.
Uribe – 6
Insieme al compagno di reparto, Grujic, si limita a difendere giocando in posizione arretrata.
Diaz L. – 6
Mette in mostra la sua grande velocità che crea qualche problema alla corsia destra dell’Atletico Madrid. Nella ripresa cala e non riesce ad impensierire la difesa avversaria.
Cossa – SV
SV
Martinez T. – 5.5
Chiuso nella morsa dei due difensori centrali, viene cercato poco e tocca raramente palla.
Taremi – 5.5
Ha una piccola chance ad inizio gara, ma non riesce a mettere lo zampino vincente. Gli ricapita nella ripresa, ben servito da Oliveira, ma non riesce nell’intendo. Nella seconda parte del secondo tempo segna un goal ma viene, con qualche dubbio, annullato.