PaoloOttavioAtalanta-Empoli andrà in scena Venerdì 17 ore 20.45 allo stadio Atleti Azzurri d’Italia.
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Un match tra due squadre con un gioco propositivo, ance se la qualità dei giocatori in campo è diversa.
Come ci arriva l’Atalanta
La vittoria in casa dell’Atalanta manca dal match esterno con la Lazio della 22° giornata. Da lì solo pareggi e sconfitte per gli uomini di Gasperini che hanno perso la lucidità offensiva, soprattutto in Lookman.
Gasperini ha diversi dubbi, con Zappacosta che si candida per una maglia da titolare insieme ad Ederson. Da valutare anche Zapata.
Come ci arriva l’Empoli
Alti e bassi per l’Empoli in questa stagione. La squadra di Zanetti, comunque, propone un gioco offensivo e, almeno fin qui, sembrerebbe fuori dalla lotta salvezza.
Zanetti farà ancora a meno dell’infortunato Vicario e di Cambiaghi. Recuperato Ebuehi.
Probabili Formazioni (Aggiornamento live)
Atalanta: Musso; Toloi, Demiral, Scalvini; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Lookman, Boga, Hojlund
Empoli: Perisan; Ebuehi, Luperto, Ismajili, Parisi; Akpa Akpro, Grassi, Fazzini, Baldanzi; Satriano Caputo
Atalanta-Empoli 1 vs 1
Un match tra due squadre che attaccano, anche in modo simile.
Entrambe, infatti, fanno passare diversi palloni tra i piedi dei trequartisti.
Lookman e Boga per gli orobici e Baldanzi e Satriano saranno i motori del gioco per entrambe le squadre: loro dovranno imbeccare rispettivamente Hojlund e Caputo, loro dovranno allargare le difese avversarie o servire gli inserimenti dei compagni.
Certo l’Atalanta ha la possibilità, con i suoi esterni, di creare più di qualche grattacapo all’Empoli: Parisi, nonostante sia uno dei migliori terzini della nostra Serie A, farà fatica contro uno come Zappacosta che è molto abile a martellare l’avversario.
Così come dal lato opposto Ebuehi potrebbe soffrire in maniera importante il dinamismo e la corsa di Maehle.
L’assenza di Vicario crea qualche grattacapo alla squadra toscana, visto che mancherà il giocatore di maggiore qualità.
Fondamentale sarà l’apporto di Akpa Akpro alla partita: lui che con il suo dinamismo è abile nel rompere il gioco avversario e nel dare il via all’azione dei toscani.
Attenzione anche a Marin dai calci piazzati: da lì possono nascere occasioni importanti.
Redazione
