Andreazzoli presenta la sfida al Venezia
Empoli e Venezia, due stati di salute diversi ma la prossima gara ha diversi “ma”. Quali dubbi hai?
Sono quelle che anticipano tutte le gare, sai come iniziano ma mai che piega prendono. E non dipende sempre da te. Mi aspetto una gara difficile contro una squadra proiettata verso la salvezza. Abbiamo la consapevolezza che è più facile gestire una sconfitta che una vittoria, per cui dobbiamo stare molto attenti. Ne abbiamo avuto riprova contro la Lazio, in cui siamo usciti sconfitti e con tanta voglia di rivalsa. Io temo particolarmente i successi perché non sono formativi.
Per la prima volta si giocherà alle 15, avete fatto una particolare preparazione?
Questa settimana ci siamo sempre allenati verso questa ora, ci alleniamo per essere pronti sempre. Non credo che sarà un problema. Io gradisco più la notturna ma è un problema personale.
Come sta la squadra dal punto di vista fisico?
Abbiamo fatto riposare molto i nazionali, non ci sono solo i minuti ma anche i viaggi da recuperare. A volte non allenarsi fa meglio che allenarsi. La gara sarà per quello che le squadre metteranno in campo, non per situazioni esterne come la temperatura.
Contro la Juventus c’è stata una grande crescita dal punto di vista dell’attenzione.
La difficoltà è di andare intorno ai dettagli. Anche io ho notato che i ragazzi si sono dati molto da fare, anche se c’è da tanto da lavorare. Non è un caso che quella gara sia andata in un certo modo.
Può essere la partita di esordio di Tonelli?
Sta sempre meglio, ha messo minutaggio sabato, chiaramente deve completare la sua preparazione. Ma averlo nel gruppo è già una grande cosa.
Che gara sarà quella contro il Venezia?
Ci aspettiamo una gara difficile. A me preoccupano quelli che riguardano noi, anche se sono consapevole che il Venezia è una squadra che ci creerà problemi. Non dobbiamo metterci delle difficoltà addosso.
Come sta Di Francesco?
Si è presentato benissimo, super allenato, in condizioni eccellenti. Siamo confortati dal fatto che quello che pensavamo si vede e quindi siamo molto soddisfatti perché pensiamo possa essere un valore aggiunto.
Come gestirà i nazionali?
In realtà non sono stati troppo spremuti, a parte forse Stojanovic. Quindi credo che influirà poco sulle mie scelte il fatto che siano stati via.
Vi aspettate un’incidenza maggiore del pubblico?
Contro la Lazio abbiamo giocato praticamente fuori casa, se avremo una sorta di aiuto esterno sarà ben gradito. Ma non è sotto il mio controllo quindi lascio la preoccupazione agli altri.