Domenico De SimoneIl nuovo Napoli di Mr. Ancelotti. Come sarà schierato?
In attesa del colpo di mercato, nella mente di Mr. Ancelotti già pronta la soluzione di gioco per rivoluzionare il 4-3-3 di Sarri: il 4-2-3-1 con Mertens in ballottaggio posizionato dietro la punta, oppure con Hamsik sulla sinistra.
Il 4-2-3-1, addio regista. Tutto sui mediani, Mertens trequartista a sostegno di Milik.
È il modulo usato con Psg, Bayer Monaco e Real Madrid, avendo però interpreti diversi e di maggior caratura. La linea difensiva a 4 vede la novità Meret in porta, con i confermati centrali Koulibaly ed Albiol. Esterni Hysaj e Ghoulam. I due centrocampisti rocciosi e di contrasto Allan e Ruiz, capaci però anche di impostare e ripartire, cosa fatta più volte nella passata stagione da uno strepitoso Allan, con Mertens o Hamsik trequartisti e Insigne e Callejon esterni. Nel caso fosse Marekiaro il trequartista scelto, si riproporrebbe il ballottaggio Mertens-Insigne, attualmente ben distribuito al 50%-50% per la corsia di sinistra.
La rinascita del ballottaggio per Mertens
Praticamente Ancelotti ha due maglie per tre. Il ballottaggio appunto tra il fantasista napoletano ed il folletto belga sulla corsia mancina, e tra Mertens e Hamsik dietro la punta centrale, alla quale difficilmente Ancelotti rinuncia. Milik, Inglese o qualche rinforzo proveniente dalla campagna acquisti, saranno il terminale offensivo degli azzurri, non amando assolutamente l’utilizzo del falso nove da parte del tecnico di Reggiolo.
Ricomincia quindi il vecchio dilemma: Mertens gioca? Mertens non gioca? Schiero un panchinaro? O peggio ancora in sede d’asta: è il caso di investire tanto su un oppure su più giocatori non considerati titolari, ma in ballottaggio?
In realtà, il belga, con il suo doppio ballottaggio, è quello dei tre che ha più possibilità di giocare. 2 combinazioni su 3 prevedono il suo impiego.
In attesa degli sviluppi della preparazione precampionato partita oggi, il nostro consiglio è quello di accoppiarlo ad uno dei 2, forse meglio ad Hamsik in quanto schierare 2 attaccanti della stessa squadra potrebbe portare a perdere altri bonus.
Il turnover
Infine, come ulteriore novità della gestione ancelottiana, torna il turnover, croce e delizia della precedente gestione sarriana. Giocatori quali Verdi, Diawara, Mario Rui e Zielinsky pronti a subentrare saranno schierati molto spesso ed il loro minitaggio potrebbe essere molto vicino a quello dei titolari.
Davide Sacchetti
Stefano Sarasini
