Allegri anticipa che Chiellini e Szczesny saranno in campo.
Cosa rappresenta il derby della Mole?
Rappresenta la stracittadina e soprattutto domani ritornano i tifosi allo stadio. Domani dobbiamo sistemare la classifica, dobbiamo darci un altro colpettino. Juric sta facendo un ottimo lavoro e soprattutto ha trasmesso alla squadra dei concetti che si incarnano molto con lo spirito del Toro. Sarà una partita complicata, servirà pazienza. Il Torino è la squadra che ha concesso meno tiri alle avversarie, quando abbassa un po’ i ritmi fa comunque sempre le stesse cose.
Bonucci riposa?
Per quanto riguarda la formazione giocano sicuramente Szczesny e Chiellini. Gli altri devo vedere oggi, qualcuno ieri era più stanco di altri, abbiamo ancora tempo di recuperare. Vediamo, chi sta meglio fisicamente sicuramente andrà in campo.
Quella vista col Chelsea è la nuova Juve di Allegri?
C’erano delle assenze, dico che non tutto il male vien per nuocere. Senza Morata e Dybala abbiamo visto che Chiesa può fare il centravanti. Ci sono centravanti che servono per fare partite con spazio, ma farlo come l’altra sera è diverso. Ci vuole sempre equilibrio nelle valutazioni e nelle caratteristiche. È andata bene ma domani serve fare in un altro modo. Non sul centravanti ma sulla partita. Domani ci sarà ritmo, spazi, giocano a uomo su tutto il campo e dovremo essere bravi.
Lo spirito di mercoledì può essere replicato?
La partita fatta mercoledì, dopo che all’inizio abbiamo sbagliato molto, deve farci capire che è stata fatta per 70 minuti ma in altre può essere fatta per 20. Bisogna capire che quanto bisogna difendere in un certo modo bisogna farlo, e quando si ha la palla bisogna fare in un certo modo.
Arthur quanto può aiutare?
Ieri ha fatto il secondo allenamento con la squadra. Può darsi che domani sia lui che Kaio Jorge vengano in panchina che può esserci bisogno. Arthur è un giocatore di palleggio che tecnicamente può darci una mano.
Il rendimento di Alex Sandro è salito?
Lui è un giocatore di valore assoluto, ci sono annate dove fai meglio e altre dove fai peggio. Ha iniziato bene ma bisogna rimanere sereni. Sono molto contento per la squadra e per l’ambiente dopo mercoledì, si è sentita tanta vicinanza.
Cosa non deve fare domani la sua squadra?
No, partiamo da cosa bisogna fare ossia una partita vera ed essere consci di avere davanti una squadra che corre e pressa. Sarà la partita della vita per loro: è il derby e lo stanno preparando al meglio. Serve prepararla ancora meglio di quella di mercoledì, sarà ancora più difficile.
Come ha trovato Bernardeschi?
Mercoledì ha fatto una bella partita. Per lui non è una questione tecnica ma fisica. All’intento della prestazione ha messo una giocata straordinaria sul gol dove poi Chiesa è stato bravissimo. Però non si deve accontentare di quella giocata. Però da oggi testa al derby perché dobbiamo recuperare in classifica i punti persi. Poi la prima sosta l’abbiamo passata non bene, speriamo di passare una sosta sotto l’aspetto psicologico migliore.
Più importante avere forze fresche o sfruttare l’entusiamo?
Oggi cercherò di capire la formazioni di domani. Serviranno forze fresche e di gente che ha giocato. Sono ragazzi giovani, c’è un’energia positiva che va sfruttata.
Dybala e Chiesa possono giocare insieme come coppia d’attacco?
Con l’Empoli hanno giocato ma era una gara diversa e mercoledì ancora versa. Chiesa nella fase difensiva recuperava da centravanti e ha impegnato la loro difesa, giocando contro Thiago Silva che è ancora in grande condizione. Ci sarà bisogno di giocare più da esterno perché se giochi da centravanti hai bisogno di un punto di riferimento che attacca l’area in maniera diversa. Un po’ alla volta cercheremo di sistemare tutto.
Bentancur e Locatelli già una certezza?
Tutti e due non hanno mai gestito un centrocampo da soli. Bentancur ha più bisogno di qualcuno che gli dia una mano nella gestione del pallone. Più giocano insieme e più si conoscono e meglio giocheranno.
Più difficile preparare una partita contro Tuchel o contro Juric?
Non è questione di difficoltà. Dobbiamo essere consoci che in campionato siamo in ritardo. Domani giochiamo contro una squadra che ha subito solo sei gol. Sarà una partita diversa rispetto a quella col Chelsea.
Al rientro pensa di non avere a disposizione di nuovo i sudamericani?
Non ho ben preciso il programma dei sudamericani. So che gli italiani li ho a disposizione per tutta la settimana, i sudamericani credo che rientreranno venerdì quindi giocano domenica c’è tempo.