Quante sicurezze hanno dato le ultime vittorie?
“Sono state importanti, domani una partita differente e sempre complicata. La Fiorentina è una squadra che corre e che pressa, ci vorrà pazienza e ordine”.
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Può riposare Rabiot domani?
“È un giocatore che ha raggiunto i 27 anni e ha trovato una sua maturità come spesso capita ai giocatori, tra i 26 e i 30 anni i giocatori raggiungono l’apice della carriera. Domani gioca”.
Soddisfatto del percorso di crescita?
“In questo momento dobbiamo concentrarci sugli obiettivi minimi in campionato cioè raggiungere chi è davanti a noi. Facciamo un passo alla volta. La squadra sta facendo un buon lavoro, bisogna migliorare durante la partita. Domani ci vuole una prestazione migliore per battere la Fiorentina”.
Come mai non rinuncia mai a Danilo?
“Dati dicono che sta bene, finché sta bene gioca. In quel ruolo riesce a gestirsi abbastanza bene, sta facendo bene come tutta la squadra. Direi che sta diventando un giocatore molto importante”.
Domani si può vedere il tridente?
“Non lo so, stamattina abbiamo fatto allenamento, domani mattina deciderò chi far giocare. Partita lunga, poi ne abbiamo un’altra. Possono giocare insieme, domani non so se sarà la giornata giusta. Deciderò domattina”.
Pogba come sta?
“Pogba non può essere convocato, in questo momento è ai box. Non c’è, mi dispiace dirlo ma è la realtà. Sta lavorando per tornare a disposizione, in questo momento non so dirvi quando ritornerà. Magari fra 20 giorni, non lo so”.
Bonucci invece a che punto è?
“Bonucci giovedì sarà a disposizione col Nantes. Milik è ancora distante, Kaio anche. Lunedì Bonucci farà allenamento con la squadra, sarà a disposizione con il Nantes”.
Per sostenere il tridente serve cambiare assetto tattico?
“Dipende, si può giocare con 4 centrocampisti, tornare a 4 dietro. Per giocare tutti insieme bisogna tutti darsi una mano, ma lo sanno e hanno dato disponibilità”.
Dopo la sentenza come si è riassestata la squadra?
“I ragazzi sono stati molto bravi, come in tutte le cose. C’è un momento di adattamento. Dopo la sentenza di Napoli, è arrivata la mazzata. E’ umano, altrimenti ci raccontiamo delle non verità. Ora la squadra ha trovato un suo equilibrio, ci siamo dati mini obiettivi. Domani bisogna far bene, la Fiorentina è sotto e può raggiungerci. Come a Salerno. Bisogna essere bravi e fare un passo alla volta, facendosi trovare al meglio. Abbiamo partite da giocare”.
Bremer un po’ in flessione nell’ultimo periodo?
“A Cremona e Napoli non ha fatto buone partite ma ultimamente sì. Difficilmente quando la squadra fa male c’è uno che fa bene, quando facciamo male facciamo male tutti”.
Pogba ha avuto un nuovo infortunio?
“Un percorso normale, venendo da un menisco esterno che è noiosissimo perché finché il ginocchio non trova assestamento dà fastidio ogni tanto. Lo stanno seguendo, sta lavorando e lui ci sta mettendo tutto l’impegno possibile ma al momento non è a disposizione”.