RedazioneMassimiliano Allegri si è presentato davanti ai giornalisti alla vigilia dell’esordio del Milan contro la Cremonese, dando il via ufficiale alla nuova stagione calcistica. Il tecnico toscano ha esordito parlando delle emozioni di tornare in panchina dopo un lungo stop: «Ripartiamo con entusiasmo, ripensando all’affetto dei tifosi nell’ultima amichevole e puntando a costruire un percorso vincente che ci porti a essere protagonisti nella parte decisiva della stagione.»
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Allegri ha messo l’accento sulle insidie della prima giornata: «Le prime sfide sono sempre complesse, sia per la preparazione ancora in corso che per le incognite generate dal mercato aperto. Servirà pazienza e attenzione, visto che le formazioni di Nicola coprono bene il campo e ti concedono poco». Sulla preparazione estiva ha sottolineato come il lavoro costante e una motivazione forte siano elementi imprescindibili per puntare in alto.
Interrogato sulle ambizioni della sua squadra, il mister rossonero ha ribadito che l’obiettivo principale resta il ritorno in Champions. «Dobbiamo avere rispetto per qualsiasi avversario e cercare di conquistare i successi con determinazione, puntando sulla solidità del gruppo. Il modulo passa in secondo piano rispetto alle caratteristiche dei giocatori a disposizione».
Il tecnico si è detto soddisfatto delle scelte fatte sul mercato: «Abbiamo inserito giovani dal grande potenziale e condiviso gli obiettivi con la società, sempre molto attenta e pronta a cogliere opportunità fino alla fine della sessione». Su Luka Modric ha speso parole d’elogio: «Un campione di grande classe e abituato al sacrificio. Insieme gestiremo al meglio le sue energie durante l’anno».
Alla domanda sul possibile arrivo di Boniface, Allegri ha preferito glissare, sottolineando l’importanza di lasciare parlare il campo e invitando la tifoseria a spingere la squadra con entusiasmo. «Solo con i risultati potremo riaccendere l’entusiasmo a San Siro».
Sulle posizioni tattiche e sui dubbi di formazione in vista del debutto, Allegri ha confidato che la rosa permette varie soluzioni e che nelle ultime prove offensive si sono distinti Leao, Pulisic e Saelemaekers. «Valuterò se far partire subito Modric o inserirlo a gara in corso. Loftus e Fofana sono pronti a contribuire anche con i gol».
Chiudendo, Allegri ha sottolineato che nel calcio bisogna saper reagire agli imprevisti e lavorare senza mai perdere l’equilibrio: «Le chiacchiere contano poco, alla fine è il rettangolo verde a dare i verdetti. La nostra responsabilità è costruire un Milan competitivo, senza limiti, pronto a sorprendere».
