La finale della Coppa Italia Frecciarossa se l’aggiudica la Juventus (15° vittoria in Coppa Italia), al termine di un match molto equilibrato, anche secondo le parole di Gasperini e di Allegri.
Coppa Italia Frecciarossa: le pagelle dell’Atalanta
Carnesecchi 6: Marco è stato sicuro negli interventi ed abile nelle uscite. Il 6 è meritato.
Zappacosta 5: poca spinta offensiva e tanti errori in fase di copertura e di impostazione. Non una buona prestazione.
Hateboer 6: subentra e gioca con tranquillità, anche se è poco sollecitato visto il calare dei ritmi del match.
Hien 5: mal posizionato e molto macchinoso, per lui una partita da dimenticare. Rischia il doppio giallo.
Scalvini 5.5: semplice e pulito negli interventi, ma tanta sofferenza nell’1 vs 1 a campo aperto.
Djimsiti 5: Vlahovic era immarcabile. Lui prova, utilissimo in un paio di diagonali, accetta l’1 vs 1, ma non riesce ad arginare lo straripante attaccante serbo.
Ruggeri 5: dalle sue parti Cambiaso ha fatto tutto ciò che ha voluto. Manca in fase di spinta.
Ederson 5: prova a dare ordine al centrocampo, ma fa girare lentamente la palla. Prevedibile.
De Roon 6: colui che dà equilibrio e calma alla squadra. Con la sua uscita dal campo, l’Atalanta ha perso totalmente l’orientamento.
Toloi 5,5: accetta l’1 vs 1, ma con risultati scarsi.
Pasalic 5: sempre nascosto tra le linee, non esegue un movimento utile alla squadra e non è mai in condizione di creare pericoli e di ricevere la palla tra le linee.
De Ketelaere 4,5: Gasp l’ha detto che era molto stanco e questo spiegherebbe la sua metamorfosi rispetto a Domenica. Comunque davvero la brutta copia di se stesso.
El Bilal Toure 5: fatica tantissimo ad inserirsi tra le maglie difensive bianconere. Ci ha provato comunque.
Koopmeiners 5: spazia in ogni ruolo dalla trequarti in su, ma con poca efficacia.
Lookman 5,5: il più pimpante di tutti. Prova ad attaccare ed a creare scompiglio, ci riesce ma manca di precisione.
Coppa Italia Frecciarossa: le pagelle della Juventus
Perin 6 : sicuro negli interventi e tra i pali
Gatti 7: soffre, ma arringa le fila e gioca con sicurezza.
Bremer 7: si prende qualche rischio, ma controlla bene la situazione. Chiude ogni spazio sugli inserimenti degli orobici.
Danilo 7: serra le fila e, da Capitano, carica i suoi. Preciso negli interventi difensivi.
Cambiaso 7,5: sulla destra è in grado di fare tutto ciò che vuole. Spalletti, in tribuna, ha preso appunti.
Weah 6: entra con sufficienza ed attenzione difensiva.
Mckennie 6,5: timido offensivamente, copre bene le linee difensive.
Nicolussi 6,5: poteva essere un match complicato per lui, ma ci ha messo tanta personalità. Deve essere meno timido in fase di impostazione.
Miretti 6: esegue il compito datogli da Allegri. Copre sui trequartisti.
Rabiot 7: praticamente ovunque in campo, il francese è autore di una prestazione autorevole. Gioca benissimo entrambe le fasi.
Illing 5,5: ci si aspettava maggior spinta da lui. Guardingo in fase difensiva, anche se in sofferenza.
Chiesa 6,5: Federico ci ha provato ed mostrato tutte le sue qualità negli strappi offensivi, anche se a volte è stato troppo testardo nella scelta.
Yildiz 5,5: poche scintille per il talentino turco, alla continua ricerca di un posizionamento in campo.
Vlahovic 8,5: la prestazione di Vlahovic sarà sicuramente un rimpianto per i fantallenatori. L’attaccante serbo è stato letteralmente perfetto: leader in campo, freddo sottoporta, utilissimo ai compagni nell’allungare la squadra e nel portarsi in giro mezza difesa dell’Atalanta. Se queste sono le premesse, il suo potrebbe essere un gran Fantaeuropeo.
Milik 6,5: usa molto il fisico per mantenere la palla e girarla, con precisione, ai compagni.