A 4 giornate dalla fine, la lotta salvezza è quanto mai intricata e di difficile soluzione.
Al momento la sola Salernitana è matematicamente retrocessa, mentre il Sassuolo è in cerca di un vero e proprio miracolo tecnico.
Certo è che ci saranno tanti incroci pericolosi per tutte le squadre chiamate in causa.
La lotta salvezza: chi l’avrà vinta?
Lecce 36 punti
La squadra salentina è quella che, al momento, è avanti a tutte e vede il traguardo alla portata. Certo è che, una vittoria contro il Monza, avrebbe aiutato. Ma è impossibile cambiare il passato, bisogna guardare al futuro. Ed il futuro vede a disposizione due match ball per i salentini, di cui una in casa.
Gli uomini di Gotti, infatti, dopo la trasferta di avranno nelle prossime due giornate andranno a Cagliari ed ospiteranno l’Udinese con il diktat di fare punti, per poi giocare tranquillamente il match casalingo con l’Atalanta e chiudere la stagione a Napoli.
Un percorso che potrebbe, dunque, essere tranquillo per i giallorossi oppure diventare tremendamente complesso.
Cagliari 32 punti
La sconfitta contro il Genoa, arrivata dopo 2 ottimi pareggi con Inter e Juventus, complica un pò la situazione dei sardi.
Ovviamente nulla è perduto ed è normale che, dopo una lunga rincorsa, ci sia un momento di appannamento.
Ma, come per il Lecce, anche i sardi possono essere padroni del proprio destino.
Come già scritto nel precedente paragrafo, i sardi ospiteranno il Lecce nella prossima giornata, prima di andare a Milano contro il Milan ed a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Ecco proprio la partita contro i neroverdi, che arriverà prima del match finale contro la Fiorentina, potrebbe essere la partita decisiva: 3 punti potrebbero essere davvero pesanti alla penultima giornata.
Frosinone 31 punti
Lo scatto d’orgoglio contro la retrocessa Salernitana potrebbe dare nuovo slancio agli uomini di Di Francesco, che hanno sicuramente messo in mostra un buon gioco, ma hanno portato a casa meno di quanto costruito. E l’assenza di 1 vittoria esterna, ad oggi, è davvero una grossa pecca.
I ciociari sono attesi domenica ad Empoli, in un match salvezza che si preannuncia infuocato e molto teso, con il Carlo Castellani che si preannuncia sold out visti i prezzi popolari proposti dalla dirigenza toscana.
Ma se Inter (in casa) e Monza (esterna) si preannunciano partite complicate, il vero match point arriverà all’ultima giornata, quando i ciociari incontreranno l’Udinese.
Un match che potrebbe essere davvero da dentro o fuori, qualora le due squadre non riuscissero a fare punti nei match precedenti. Brividi.
Empoli 31 punti
La squadra di Davide Nicola deve ritrovare assolutamente quella solidità difensiva e quella rabbia agonistica che avevano caratterizzato i primi match dell’allenatore piemontese sulla panchina dei toscani.
Già domenica, in uno stadio sold out, è fondamentale fare punti contro una rivale diretta: il Frosinone. Vincere significherebbe superare i ciociari in classifica ed, a questo punto della stagione, 3 punti possono essere pesanti come macigni.
Interessante l’incrocio che i toscani avranno con le due romane: prima la Lazio in trasferta ed all’ultima giornata contro la Roma ad Empoli, squadre che potrebbero essere entrambe in lotta per un posto in Europa.
Nel mezzo una trasferta dal sapore particolare, un match ball forse decisivo: ad Udine i toscani non possono assolutamente lasciare punti preziosi per la salvezza.
Udinese 29 punti
Quella dei friulani è una situazione molto complessa ed il cambio allenatore (con l’arrivo di Cannavaro sulla panchina) dovrebbe servire a dare una scossa decisiva alla squadra, ma a differenza di altri i friulani hanno un calendario che gli metterà di fronte a 3 scontri diretti decisivi.
Dopo il match casalingo contro il Napoli, i bianconeri andranno a Lecce ed ospiteranno l’Empoli, prima di concludere contro il Frosinone.
3 match che sembrano proprio da dentro o fuori e da cui dipende totalmente la salvezza.
Sassuolo 26 punti
La situazione del Sassuolo è disperata o quasi.
La mancanza di un leader tecnico e di uno scatto di orgoglio da parte dei giocatori, rende complicato il lavoro di Davide Ballardini, che ha snaturato se stesso per provare a salvare la squadra.
Anche il calendario, a differenza delle altre, non sembra aiutare i neroverdi, con un solo scontro diretto previsto alla penultima giornata contro il Cagliari in casa.
Prima i neroverdi dovranno ospitare l’Inter, squadra di cui sono bestia nera.
Poi dovranno andare a casa del sorprendente Genoa e, dopo il già citato match casalingo contro il Cagliari, chideranno la stagione a Roma contro la Lazio.
Non proprio una passeggiata per i neroverdi che, numeri alla mano, sono quelli messi peggio sia come posizione in classifica che come calendario.