Sassuolo – Fiorentina: pagelle Sassuolo della Redazione Fantapazz
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Consigli – 7.25
Nel primo tempo è spettatore non pagante, nella ripresa intuisce il rigore di Bonaventura e sventa il colpo di testa di Milenkovic e un altro paio di mischie insidiose. Unica sbavatura un’uscita alta a vuoto che ha permesso a Beltran di cercare la porta, costringendo Ferrari al salvataggio sulla linea.
Pedersen – 6.5
Pronti via una sua discesa fa danni alla retroguardia gigliata attaccando alle spalle Kayode e servendo l’assist per Pinamonti. E’ l’unica azione della sua partita, che da quel momento si limita al controllo di Kayode e Ikone.
Toljan – 6
Decisamente più costante nel supportare la manovra rispetto a Pedersen arrivando spesso sul fondo, pur senza grande precisione. Dietro non deve fare grandi cose vista la prestazione di Brekalo e Biraghi.
Tressoldi – 6
Entra per aumentare le maglie in area di rigore e, stranamente, non commette errori grossolani.
Erlic – 5.75
Un po’ in sofferenza sui palloni alti da corner e i lanci dalle retrovie dove va in affanno nel leggerne le traiettorie.
Ferrari – 5.5
Partita ordinata dietro con anche un buon salvataggio sulla linea a strozzare in gola l’urlo di gioia di Beltran che aveva colpito debolmente. Partita però macchiata dal grave errore in marcatura su Milenkovic che propizia un rigore sostanzialmente regalato alla Viola.
Missori – SV
Subentra all’infortunato Toljan per i minuti finali.
Thorstvedt – 6.25
Dionisi lo francobolla ad Arthur ma non riesce mai a rubargli palla e concedere una transizione ai suoi. I suoi movimenti offensivi sono intelligenti e utili ai compagni, come in occasione del gol partita. Il VAR gli toglie un gol di rapina. Fortunatamente per il Sassuolo non condiziona il risultato.
Henrique – 6
Bella l’imbucata per Pedersen in occasione del gol, ma a conti fatti è l’unica giocata degna di nota in una partita sotto tono dal punto di vista dell’intensità e della qualità negli ultimi 25 metri.
Boloca – 6
Riproposto nell’11 titolare con una vistosa maschera offre una prestazione senza infamia e senza lode dove fa il bello e il cattivo tempo in entrambe le fasi.
Lauriente – 5.25
Ennesima prestazione da fantasma in questo campionato per l’ex Lorient che non accelera mai e tenta la fortuna solamente con un velleitario tiro dalla distanza.
Bajrami – SV
Subentra a Berardi per il finale di gara senza esaltarsi in quelle circostanze in contropiede dove avrebbe sicuramente potuto fare meglio.
Pinamonti – 6.75
Pronti via segna il gol del vantaggio sfruttando il movimento di Thorstvedt e poco dopo attacca la profondità ma calcia alto. Nel primo tempo aiuta anche la squadra che si appoggia molto su di lui. Nella ripresa cala vistosamente scomparendo gradualmente dal campo.
Berardi – 5.25
Nervoso, falloso e poco ispirato quest’oggi. Toljan gli crea spazio continuamente ma non riesce a sfruttarlo adeguatamente dimostrandosi impreciso al cross e poco convinto nel dribbling. Prova ad aiutare la squadra nei momenti di sofferenza ma spesso commette fallo.
Mulattieri – SV
Gioca solamente i minuti finali, durante i quali spreca un buon contropiede facendosi rimontare da Milenkovic.
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Sassuolo – Fiorentina: pagelle Fiorentina della Redazione Fantapazz
Terracciano – 6
Inoperoso per quasi tutta la partita. Nulla può sul piattone di Pinamonti che calcia, a conti fatti, un rigore in movimento.
Milenkovic – 6.25
Accorcia su Pedersen lasciando solo Pinamonti in occasione del gol ma è una scalata necessaria. Si perde lo stesso centravanti neroverde poco dopo concedendogli una buona opportunità in ripartenza. Nella ripresa sale in cattedra e chiude ogni velleità neroverde, sfiorando anche il gol di testa.
Parisi – 6.25
Subentra a Brekalo nell’inusuale ruolo di esterno alto ma mette in area almeno tre palloni deliziosi su cui gli attaccanti viola non si avventano.
Martinez Quarta – 6
Ha lui il compito di aprire il gioco dalle retrovie ottemperando alle difficoltà in regia del centrocampo gigliato. In difesa traballa un po’ procurandosi anche un ingenuo giallo, ma in impostazione dà il meglio di sé. Segna il gol del pareggio che viene però annullato per evidente fuorigioco.
Biraghi – 5.75
Riesce a contenere Berardi senza troppe difficoltà vista anche la giornata storta del 10 neroverde. Impreciso invece in zona cross e sui piazzati.
Kayode – 5.5
Disorientato da Henrique e Pedersen in occasione del gol. La prestazione difensiva migliora, soprattutto in marcatura su Laurientè. Male invece quando cerca di avanzare e aiutare Ikone.
Duncan – 6.75
Il suo ingresso in campo stravolge il possesso palla della Fiorentina. Dispensa apertura, assist e imbucate come un trequartista navigato. Perfetto il cross sulla testa di Milenkovic, come notevole il sinistro al volo che si stampa sulla traversa dopo una deviazione.
Ikone – 6
Ci prova due volte dalla distanza sfiorando il gol e, in generale, è l’unico della formazione titolare che cerca di costruire e inventare qualcosa, sebbene a risultati alterni.
Arthur – 5.75
Non soffre la marcatura stretta di Thorstvedt che viene spesso raggirato dal suo ottimo controllo palla, ma mostra per l’ennesima volta in stagione una scarsa personalità palla al piede quando deve impostare e verticalizzare la manovra.
Mandragora – 5.5
Come Arthur, anche l’ex Torino non riesce mai ad accelerare i ritmi del motore quando in possesso del pallone, con l’aggravante che, rispetto al brasiliano, di godere di maggiore libertà.
Brekalo – 5
Che abbia la testa al mercato è evidente, ma la prestazione è impalpabile anche in quelle circostanze in cui c’era la possibilità di accentrarsi sul suo destro e inventare dallo spigolo dell’area di rigore.
Bonaventura – 4.25
La peggior prestazione stagionale che culmina con un rigore battuto malamente (non a caso non ne aveva mai calciato uno in carriera). Perde troppi tempi di gioco quando riceve palla e spesso forza la giocata non riuscendo mai però a trovarne una anche solo potenzialmente interessante.
Barak – SV
Entra per il forcing finale senza produrre gli effetti sperati dal proprio allenatore.
Beltran – 6.5
Ottimo ingresso in campo, aumenta la vivacità offensiva e con i suoi movimenti mette in difficoltà la retroguardia neroverde. Inoltre, dimostra anche buone doti di impostazione da trequartista trovando la posizione in campo per incidere. Sfiora il gol in girata sfruttando un’uscita a farfalle di Consigli.
Nzola – 4.5
La scusante della forma fisica non regge più, l’angolano mette in mostra l’ennesima prestazione imbarazzante del suo campionato sbagliando quasi tutte le scelte nei movimenti e nelle giocate e masticando malamente un buon tap-in dopo la parata di Consigli su Milenkovic.