Genoa – Salernitana: pagelle Genoa della Redazione Fantapazz
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Martinez J. – 6
Spettatore non pagante nel primo tempo, blocca a terra un paio di conclusioni telefonate nella ripresa.
Sabelli – 6.75
L’unica sbavatura del match è la chiusura tardiva su Mazzocchi in occasione della traversa che poteva costar caro. Per il resto, partita perfetta con tanta qualità e corsa, chiusure difensive eccellenti e un gol sfiorato, negato solamente da una prodezza di Ochoa.
Dragusin – 6.5
Sfiora il gol di testa in apertura costringendo Ochoa al miracolo, domina fisicamente su tutti i palloni frontali e aerei e sbilancia Dia costringendolo all’errore in tap-in dopo la traversa di Mazzocchi.
Vasquez – 6.25
Suo l’assist per Retegui in occasione del palo colpito dal centravanti. Non concede mai il tiro a Candreva e soci, ma quando entra Sambia gli lascia troppo spazio per il cross accorciando eccessivamente.
Martin – 6
Qualche buon cross (anche da piazzato) e un bel duello con Mazzocchi nel primo tempo e con Sambia nel secondo dove, tuttavia, sono usciti più volte vincitori i giocatori della Salernitana.
Bani – 6
Gioca malconcio dopo la botta rimediata in occasione di un contrasto con Coulibaly. Stringe i denti e fa suoi tutti i tentativi di cross della squadra di Pippo Inzaghi. Troppo falloso nel gioco a terra.
De Winter – 6
Non trasmette molta sicurezza rispetto a Bani, ma errori marchiani non ne commette.
Vogliacco – SV
Una manciata di secondi in campo per lui.
Badelj – 6.5
Dirige la manovra del Genoa dettando i tempi di gioco in maniera impeccabile. Cala nella ripresa fino alla sostituzione.
Strootman – 6
Fornisce maggior capacità di interdizione rispetto a Malinovskyi, ma il Genoa perde in pericolosità offensiva.
Malinovskyi – 6
Abbandona Martin non aiutandolo mai con i raddoppi di marcatura e non riesce quasi mai a trovare Gudmundsson tra le linee o la profondità per Retegui, giocando troppo spesso orizzontale. Suo però il taglio per l’islandese in occasione del gol partita.
Frendrup – 5.75
Nel primo tempo è, stranamente, il peggiore dei suoi. Lo si registra solamente per un velo geniale a smarcare Sabelli, poi tante giocate tecniche rivedibili e poco presente in fase di filtro. Cresce nella ripresa non percependo la fatica, ma non abbastanza da raggiungere la sufficienza.
Kutlu – 5.75
Come Bohinen dall’altra parte, si vede la sua qualità nel controllo palla ma non riesce a trovare la lucidità idonea negli ultimi 25 metri.
Gudmundsson – 7
Nel primo tempo viene annullato dalla vicinanza delle linee della Salernitana. La prima volta che si smarca segna un grandissimo gol. Meglio nella ripresa dove la Salernitana si sfilaccia e lui riesce a impostare con maggior libertà.
Retegui – 6.25
Colpisce un palo da attaccante di razza raggirando Lovato. In quella occasione si fa male e gioca non al 100% il residuo del primo tempo. Richiamato in panchina da Gilardino all’intervallo.
Ekuban – 5.5
Spreca un quantitativo inaccettabile di possibilità in contropiede sbagliando sistematicamente sia la scelta che la giocata tecnica.
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Genoa – Salernitana: pagelle Salernitana della Redazione Fantapazz
Ochoa – 7.5
Le parate su Dragusin a inizio partita e su Sabelli sono clamorose. Sembra sfiorare anche la conclusione di Retegui sul palo. Questa sera si è rivisto il vero Ochoa.
Sambia – 6.5
Ottimo ingresso in campo con corsa intelligente e assist non banali, come l’imbucata fra le linee per Bohinen o il cross dolce per Mazzocchi in occasione della traversa.
Mazzocchi – 6.25
E’ forse quello che ci prova di più dei suoi con numerose accelerazioni e tentativi di dribbling. Non sempre riesce nelle giocate ma costringe il Genoa ad accorciare. Sfortunato in occasione della traversa sull’unica sbavatura di Sabelli.
Pirola – 5.75
Parte come braccetto della difesa a 3, poi viene accentrato nella difesa a 4. Si trova meglio in quest’ultima dove copre con più cognizione di causa l’area di rigore e non deve seguire i tagli alle spalle che a volte lo trovano distratto.
Gyomber – 5.5
Deriso da Gudmundsson con una finta di corpo stellare in occasione del gol partita. Bravo sulle palle alte, un po’ troppo spartano negli anticipi ma tutto sommato efficace.
Bradaric – 5.5
Si vede poco in progressione e al cross, non arrivando praticamente mai sul fondo. Perde Sabelli lasciandogli un tiro “comodo” su cui Ochoa si supera.
Lovato – 5.5
Esce per infortunio, ma la partita fino a quel momento era tutt’altro che esaltante. Molti contrasti persi e qualche lettura sbagliata sui cross dall’esterno. Si perde Retegui in occasione del palo colpito dall’italo-argentino.
Coulibaly L. – 6
Primo tempo in ombra con l’errore in marcatura su Dragusin a inizio partita. Cresce nella ripresa strappando la sufficienza per la personalità nella gestione del possesso.
Legowski – 6
Non forza mai la verticalità, ma gioca con ordine e disciplina in mezzo al campo.
Candreva – 5.75
Nel primo tempo la Salernitana fatica terribilmente a uscire dalla sua metà campo con costrutto. Colpevole anche lui, ma solo parzialmente.
Bohinen – 5.75
Pecca di lucidità negli ultimi metri nonostante dei buoni tempi di inserimento.
Maggiore – 5.5
Nel primo tempo viene ingabbiato dal reparto rossoblu e non riesce mai neanche a sporcare il giro palla orchestrato da Badelj. Meglio nella ripresa dove cresce soprattutto in interdizione, ma non abbastanza.
Cabral – 5.5
Fatica a entrare in partita fra le linee, ma quantomeno si propone con costanza offrendo ai compagni un appoggio verticale relativamente sicuro e comodo.
Ikwuemesi – 6
Un paio di accelerazioni interessanti ma anche tanta confusione. L’impressione è che non abbia ben chiara la posizione in campo.
Tchaouna – 6
Gioca pochi minuti e non riesce a incidere. Nelle ultime uscite aveva avuto un impatto decisivo.
Dia – 5.5
L’unico che si muove senza palla dettando la profondità e attaccando la porta. Non riesce a calciare con la giusta cattiveria a rete ed è impreciso in tap-in dopo la traversa di Sabelli. Si mangia un altro gol su assist di Legowski, ma in quel caso l’occasione era viziata da evidente posizione di fuorigioco.