RedazioneL’infortunio di Touré?
“Sono molto dispiaciuto, ha molta voglia di giocare. Si sono accesi i riflettori su di lui anche per via dell’operazione di mercato, nessuno si aspettava questo tipo d’infortunio, ora vedremo quali saranno i tempi di recupero”.
Chi è più pronto per giocare dall’inizio?
“Kolasinac sotto l’aspetto dell’inserimento è quello che si è inserito meglio. I nuovi arrivati hanno già dimostrato di essere dei profili da Atalanta, ma chi per un motivo chi per un altro hanno giocato meno. Il loro potenziale è stato espresso in maniera saltuaria, ma cercheremo di dare maggior spazio”.
L’infortunio di Touré riporta la società sul mercato?
“L’Atalanta ha fatto degli investimenti importanti in attacco, cercando di ringiovanire, ma le presenze di Muriel e Zapata sono sicure, non è che questo infortunio cambia di molto ciò che ci siamo posti in questa settimana. Duvan ha recuperato dal finale di stagione, si è allenato con continuità, sotto l’aspetto della condizione sta meglio degli altri, per quanto mi riguarda domani può essere sicuramente in campo. Ciò che succede negli ultimi giorni di mercato è difficile da programmare. Oggi Duvan è un giocatore dell’Atalanta”.
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Toloi?
“Si è allenato con noi, per domani è comunque disponibile. Col mercato aperto ci sono delle prospettive, la società si è impegnata in attacco, in altri reparti può capire se ci saranno occasioni. L’Atalanta è molto attenta: la squadra di base l’abbiamo”.
Come ha visto De Ketelaere?
“Sia lui che Scamacca sono due giocatori nuovi dell’attacca. Anche in allenamento ci ha fatto vedere delle qualità, starà a noi nel tempo a far emergere un giocatore che lo scorso anno non ha fatto benissimo. Quando il Milan sceglie giocatori li sceglie con criteri molto importanti. Ha la fortuna di aver lavorato con un allenatore bravissimo come Pioli, il processo di inserimento come Scamacca sarà più rapido”.
Domani giocherà Musso o Carnesecchi?
“Gioca Musso”.
Il suo obiettivo?
“Bisogna aspettare la fine del mercato. L’altro obiettivo straordinario per me è quello di rilavorare su dei giocatori, di dare risorse all’Atalanta”.
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Che gara si aspetta domani?
“Mi aspetto una partita vera di campionato, contro una squadra difficile. Lo scorso anno abbiamo perso una partita condizionata dall’espulsione di Maehle: loro in attacco hanno sempre delle risorse importanti. Ci sono tanti fattori, giocatori che arrivano, preparazioni diverse, queste cose fanno passare in secondo piano la prima di campionato, ma sono già partite vere”.
Il paragone Ilicic-De Ketelaere?
“Quando vado in campo cerco di trarre dal giocatore quelle che sono le qualità migliori. In alcune caratteristiche sono simili, ma De Ketelaere è un altro tipo di giocatore. Sono proiettato verso i giocatori vecchi, ma anche verso quelli nuovi da inserire. L’Atalanta ha operato bene in uscita, è andata bene con Hojlund, Boga, Maehle, Latte Lath. Questa è la vera forza del club”.
De Roon se domani gioca farà 300 presenze con la maglia dell’Atalanta.
“Sono veramente tante. Per me quelli come De Roon sono giocatori importanti perché mi aiutano anche nell’inserimento dei nuovi acquisti, potrebbero fare gli allenatori anche loro. L’esempio che danno, la mentalità che trasmettono, sono collaboratori. Speriamo di festeggiare bene questo traguardo”.
Scamacca?
“Le qualità più che nascoste sono evidenti, ha un gran tiro e una buona base tecnica. Si parte da lì e si cerca di modellare al meglio quelle che sono le sue caratteristiche”.
Davide Sacchetti
