RedazioneDopo l’annuncio dei giorni scorsi, è arrivato il momento della presentazione di Rudi Garcia al popolo napoletano.
Lo scenario sarà quello del Salone delle feste del bosco di Capodimonte alle 18.
In mattinata colazione con il presidente De Laurentiis sul golfo per iniziare a respirare aria d’azzurro.
Garcia, però, non ha certo atteso oggi per iniziare ad interessarsi dei fatti partenopei, ma ha già parlato con Anguissa, colonna portante del gioco di Spalletti e personalità importante dello spogliatoio azzurro come d’altronde lo era ai tempi del Marsiglia.
Anguissa rappresenterà la chiave per aprire le porta dello spogliatoio a Garcia e per i giocatori per conoscere il nuovo allenatore. Lo stesso Anguissa spiegò ad un giovane georgiano, l’estate scorsa, come approcciarsi alla serie A.
Il nuovo Napoli
Il nuovo Napoli di Garcia sarà simile al vecchio Napoli in tutto e per tutto.
Una delle condizioni che aveva messo il presidente sulla scelta del nuovo timoniere era la continuità tattica che il francese di origini andaluse rappresenta perfettamente.
Il Napoli continuerà sulla falsariga vincente del 4-3-3 con delle parentesi e sfumature che guardano al 4-2-3-1 così come varie volte ha fatto Spalletti.
I tre trequartisti serviranno a valorizzare Raspadori su una mattonella alle spalle di Osimhen che gli potrebbe consentire sia di lanciare ed assistere il nigeriano sia di inserirsi negli spazi che potrebbe lasciare la punta decentrandosi.
Occhio a Zielinski
Il centrocampo a due potrebbe essere utile anche come contromisura all’eventuale partenza di Zielinski.
Il polacco è da tempo con la penna in mano per firmare il rinnovo, ma la firma tarda a venire e questo apre sempre a scenari pericolosi.
La Lazio potrebbe perdere Milinkovic in scadenza 2024 così come Zielinski ed ecco che il legame con Sarri potrebbe avere un forte richiamo. Lotito, però, dovrebbe essere in grado di mettere sul piatto almeno un offerta valutabile in confronto ai 4,5 milioni euro che il giocatore andrà a guadagnare nella prossima stagione a Napoli.
Inoltre per convincere De Laurentiis ne occorreranno almeno un ventina che potrebbero arrivare proprio dalla cessione di Milinkovic.
Molto dipenderà da come il rapporto tra Garcia e Zielinski si evolverà nei prossimi giorni.
Alberto Mangili
