Dopo l’ottimo secondo posto, probabilmente anche oltre le aspettative, conquistato da Sarri con la Lazio, ora il mister punta a migliorare ancora l’obiettivo.
Uno dei punti deboli della sua rosa si è dimostrato essere il faro del centrocampo. Il mister ex Napoli basa il suo gioco sul regista, un ruolo cruciale nella fase de costruzione delle azioni.
L’addio di Leiva non è stato sostituito come forse ci si aspettava da Marcos Antonio con Cataldi che spesso è stato chiamato a vestire quei panni.
Ora però l’occasione si fa ghiotta con i segnali in arrivo dall’Inghilterra.
Si punta il nuovo regista
Sembrerebbe che Jorginho stia pensando ad un ritorno nel bel paese a 32 anni, dopo 5 anni oltremanica ed un contratto in scadenza nel 2024.
Se il regista di Sarri ai tempi di Napoli e Chelsea dovesse chiedere di cambiare aria ai Gunners, molto probabilmente potrebbe essere accontentato anche per una cifra più bassa dei 12 milioni pagati ai blues solo 6 mesi fa.
Il nodo grande resta l’ingaggio. Jorginho, oggi, porta a casa 6,5 milioni netti a stagione. La cifra è fortemente al di sopra delle possibilità dei biancocelesti e, per questo motivo, Sarri sarà chiamato all’opera di convincimento, magari con la prospettiva di un contratto più lungo.
La Lazio potrebbe proporre un quadriennale da 4 milioni, sfruttando anche il decreto crescita, a fronte dell’unico anno di contratto attuale da 6,5 milioni.
Operazione difficile, ma non impossibile che porterebbe tanta qualità al gioco laziale e permetterebbe a Jorginho di preparasi al meglio in vista dell’Europeo 2024.
Nel caso l’obiettivo si rivelasse irraggiungibile le alternative sono Torreira, attualmente al Galatasaray, Schouten del Bologna o Boloca del Frosinone.