“È chiaro che ci sono dei periodi diversi, dipende dal calendario. Comunque pensiamo alla partita di domani, vogliamo tornare a vincere in casa, non è mai facile. C’è una buona classifica, possiamo migliorarla ancora”.
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In vista della Juventus farà calcoli sui diffidati?
“No, penso a domani. Non farò calcoli”.
Adesso possiamo iniziare a guardare la classifica.
“Sì perché ti avvii al girone di ritorno. Mancano due partite, è sicuramente una classifica più veritiera. La classifica come posizione è buona, siamo relativamente vicini a quelli davanti, sicuramente è una classifica più vera visto che termina il girone d’andata”.
I lanci lunghi fanno parte di una strategia?
“E’ un’alternativa, anche perché le squadre fanno pressing più alto, ma dobbiamo stare attenti a non abusarne. Molto spesso non è di qualità, altre volte lo è, ma solo quando ci sono i presupposti per farlo”.
Che partita si aspetta?
“Lo scorso anno hanno fatto un’impresa straordinaria. La squadra si è rinforzata, sarà una partita ostica e difficile”.
Il futuro di Boga?
“A Bologna ha fatto una giocata importante che ci ha portato al gol, è questo tipo di giocatore. Da lui ci si aspetta questo tipo di giocate, ha queste caratteristiche, può saltare l’uomo. Speriamo possa diventare sempre più concreto in questo tipo di giocata”.
Muriel non ce la fa?
“Le scelte? Dipende dall’avversario, ma sono tutti intercambiabili. Se supera questo dolore al tallone rientrerà nei convocati. Ci sono cinque sostituzioni, il calcio è cambiato tanto. Si può giocare in 16, quindi si utilizzano 16 giocatori: chi entra dalla panchina in momenti decisivi della gara può essere determinanti. Per un certo periodo non lo siamo stati”.
Il Napoli sembra ingiocabile. La Juve può essere un problema in più dopo la pesante sconfitta?
“In questo momento sto pensando alla Salernitana e poi allo Spezia, poi penseremo alla Juve”.
Come stanno i reduci dagli infortuni?
“Muriel non si è allenato, ma non ha problemi muscolari. In questo momento siamo tutti disponibili”.
La Coppa Italia rappresenta un tassello mancante. State già pensando alla partita con lo Spezia?
“Sarebbe grave pensare già a giovedì. Se non sei calato al 100% nelle partite…Noi pensiamo a domani”.
Si aspetta margini di miglioramento
“Penso sia complicato fare un paragone, abbiamo fatto un certo percorso su quelle caratteristiche che per molto tempo sono stati vincenti. Adesso sembra che ne abbiamo un po’ meno. Globalmente cerchiamo di sfruttare quelle che sono le nostre caratteristiche, la squadra la partita la fa sempre, con Napoli e Inter abbiamo fatto ottime partite. L’Atalanta fa sempre qualcosa in più rispetto all’avversario, ma è normale, nel tempo sono cambiati si
Demiral come sta?
“Ha recuperato, non ha partite nelle gambe, però sono molto soddisfatto di Palomino, Toloi, Djimsiti, Scalvini. Credo che la nostra sia la quinta difesa del campionato, non mi sembra così male”.