RedazioneLa Roma di Mourinho proverà a riorganizzarsi durante la sosta per il mondiale cercando di risolvere i problemi che al momento colpiscono quasi ogni zona del campo.
Ci sono alcuni argomenti spinosi da diradare per poter portare un po’ di serenità all’ambiente sperando che si trasformi in prestazioni positive.
La questione più bollente è quella creata proprio dal portoghese intorno a Karsdorp. La questione impegno si sarebbe potuta risolvere internamente e cercare una sistemazione per il giocatore. Mourinho invece ha preferito andare allo scontro causando la fuga del giocatore dalla capitale. C’è la consapevolezza che Mou non è certo il tipo di tornare sui suoi passi e quindi ora la società avrà due problemi in uno da risolvere: dare al mister il sostituto di Karsdorp e piazzare lo stesso in una posizione di contrattazione molto sfavorevole.
Il preferito per la sostituzione sembra sia già stato individuato in Hector Bellerin, ex Arsenal ed in forza al Barcellona.
Lo spagnolo è in scadenza a giugno e potrebbe non rinnovare anche se c’è una clausola di rinnovo automatico per due anni in seguito a determinate condizioni che però sembrano lontane. Xavi si sta affidando poco all’ex Gunners. Per lui solo 3 presenze in campionato di cui solo una da titolare per un totale di 141 minuti. Sono da aggiungere 180 minuti di Champions. L’alternativa potrebbe essere il prestito di Odriozola del Real.
Mourinho è pronto ad alzare il telefono e fare la sua solita chiamata motivazionale ripercorrendo quanto fatto con i vari Abraham, Wijnaldum, Dybala e gli altri.
Gli infortunati
Proprio Wijnaldum fa parte del gruppo di infortunati di lungo corso.
L’olandese ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello sport:
La riabilitazione sta andando nella direzione giusta, ma quando ho accusato l’infortunio ho davvero pianto per diversi giorni, ero molto triste. Sto vedendo molti progressi ora, anche se devo fare tanti sacrifici come vedere la famiglia solamente nel weekend. Attualmente sto vedendo solo due posti: il mio appartamento e il campo da calcio, superato questo momento tornerò alla normalità.
Ora sembra avvicinarsi la data del suo rientro fissata tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio.
Un altro infortunato di cui la Roma vuole capire bene cosa fare è Belotti.
Il Gallo sta vivendo una stagione più che travagliata, iniziata male, essendo arrivato in ritardo e non avendo fatto il ritiro con i compagni, proseguita peggio, tra infortuni e poca continuità e conclusa (fino ad ora) in maniera pessima, con il rigore sbagliato e la fitta al flessore degli ultimi minuti della gara contro il Torino.
L’ex granata ha un anno di contratto con rinnovo automatico a determinate condizioni di gol e assist, ma di questo passo le condizioni sono irraggiungibili.
Al momento l’appuntamento per Belotti è fissato per domenica per i test medici che avranno lo scopo di chiarire se ci sarà bisogno degli esami strumentali oppure no.
Cristante si è operato alla mano, ma non dovrebbero esserci problemi per una sua disponibilità alla ripresa di gennaio.
Davide Sacchetti
Alberto Mangili
Stefano Sarasini
