Dopo l’ok definitivo, ma verbale, di Lucca al Bologna è arrivato lo stop improvviso che ha bloccato la trattativa facendola saltare.
Sembra che la trattativa sia stata fermata da Alexander Knaster, il magnate americano proprietario del Pisa, che ha chiesto di aspettare sul punto della chiusura.
Risalgano ad un po’ di tempo fa i primi sondaggi effettuati dall’Ajax proprio su Lucca, sondaggi ai quali sono succedute lunghe riflessioni che in Toscana sono state interpretate come una rinuncia all’attaccante.
Interpretazione che però è stata smentita giovedì quando l’Ajax ha presentato la sua offerta ufficiale. L’offerta olandese è pari a quella del Bologna, ma con una parte più alta per il prestito e più bassa per il diritto di riscatto.
Ok da parte della società e decisione rimandata a Lucca sul suo futuro. La risposta è stata quasi immediata: “Vado all’Ajax” e il Bologna è rimasto con un pungo di mosche.
La rabbia da Bologna
A Bologna non hanno preso bene la decisione. Dalla società rossoblù sono volate parole grosse verso di rigenti nerazzurri toscani colpevoli, secondo i felsinei, di aver fatto perdere tempo prezioso. In realtà, il ritorno in scena dell’Ajax è stato un fulmine a ciel sereno anche per il Pisa ed il giocatore non ha saputo resistere al fascino della Champions.
I fantallenatori erano già pronti a contendersi l’attaccante nelle loro leghe sulla serie A, ma ora potranno contenderselo al Fantachampions.