Missione impossibile per l’Inter di Simone Inzaghi ad Anfield ribaltare il 2-0 di San Siro, ma i nerazzurri ci proveranno.
Solo una volta nella storia a eliminazione diretta di Champions è stato ribaltato uno 0-2: ci credete? – “All’andata il risultato ci ha penalizzato, abbiamo giocato un’ottima gara. Sarà difficilissimo, ma andremo lì con fiducia e motivazioni”
Che piano gara avete preparato? – “Partiamo da un punteggio di svantaggio, sarebbe importante trovare un gol nel primo tempo. Sarebbe essenziale, ma sarà molto difficile. L’abbiamo preparata in tre giorni, sappiamo chi incontreremo: una delle squadre più forti d’Europa con City e Bayern. Giochiamo in uno stadio difficilissimo”
Cosa dirà questa partita per l’Inter europea? –“Non arrivavamo agli ottavi da tanti anni e abbiamo meritato ampiamente la qualificazione. Al sorteggio non ci è andata benissimo, sapevamo dell’importanza del Liverpool che abbiamo affrontato nel migliore dei modi. Così faremo anche in casa loro, giocandoci le nostre carte. Cresceremo comunque tutti perché sono gare uniche per i ragazzi e per me”
Perisic come sta? – “Stanno tutti bene, out solo Barella che è squalificato e Kolarov. Partiremo in 23 per l’Inghilterra”
Dà morale il 5-0 alla Salernitana? – “Fa piacere certo, abbiamo fatto diventare semplice la partita. Siamo stati bravi a dominare la partita, ci voleva a livello di testa. Siamo pronti per affrontare questa grande squadra che è il Liverpool”
Pioli ha detto che sarebbe corretto che tutte in Serie A avessero lo stesso numero di partite giocate. Voi dovete recuperare con il Bologna… – “Che mi sarebbe piaciuto affrontare già lo scorso 6 gennaio. C’è un ricorso in atto, stiamo aspettando che ci diano una data”
Qualora la gara si mettesse male, potrebbe pensare a un certo punto di gestire le forze per il campionato? – “Spero non succeda, in questo periodo abbiamo speso tante energie fisiche e soprattutto mentali. Cercheremo di affrontare bene una partita così che ti dà carica”
Sente la vicinanza del presidente? – “Il presidente è sempre con noi e fa enormemente piacere. Vale lo stesso per la dirigenza che sono sempre qui pronti ad aiutare la squadra qualora ce ne fosse bisogno”