Il giocatore Nikola Kalinic
Il nazionale croato, classe ’88, è ormai in Italia dal 2015. Dopo le avventure con Blackburn e Dnipro, Kalinic si trasferisce alla Fiorentina, nella sua prima avventura in Serie A. A Firenze il croato si fa subito apprezzare, e il rendimento è molto alto, con 27 goal in 69 partite. Si ricorda in particolar modo per i goal contro la Juventus e per la tripletta firmata a San Siro contro l’Inter. Per questo il Milan decide, nella scorsa estate, di fare di lui il proprio bomber. Ma sappiamo tutti come sta andando!
Ti vendo perché…
Il numero 7 del Milan sta faticando e non poco, sia per mantenere il posto da titolare, sia per segnare. I 4 goal in 18 partite sono veramente pochi, e non c’è stato ancora il grande salto di qualità. Inoltre, sia Montella che Gattuso, preferiscono a lui Cutrone. Ormai è infatti una novità se gioca il croato e non il giovane talento rossonero. Chi ha puntato su di lui al fantacalcio non può che ritenersi deluso dalle sue prestazioni. E sono tante le persone che si chiedono il perché del suo trasferimento, dato che a Firenze si era ambientato fin da subito. Consigliamo di scambiarlo o di venderlo, prima che si svaluti ancor di più.
Ti tengo perché…
Anche se non sta rendendo come credevamo, sappiamo come giocano gli slavi. Molto probabilmente è in un periodo no, anche se troppo lungo per uno come lui. Appena uscirà dal tunnel, inizierà nuovamente a segnare come ha già dimostrato di saper fare. E ora che il Milan gioca anche bene, i palloni invitanti per lui possono aumentare di partita in partita. Inoltre, c’è anche la possibilità che non si sia adattato bene ad un ambiente che fino a qualche mese fa era in piena crisi. Se Gattuso crederà in lui, Kalinic saprà come ripagarlo, rendendo felici i tifosi rossoneri ed i fantallenatori che hanno speso milioni per assicurarsi le sue prestazioni. Per questo, consigliamo di tenerlo!