Inzaghi e Calhanoglu hanno parlato in conferenza per sfida al Liverpool con la convinzione di non partire battuti.
Le parole di Inzaghi
Delle squadre inglesi si dice facciano un altro sport: come la pensa? Pensa si possa annullare questa distanza in due gare? – “Sono forti, a parte il Chelsea che ha perso il primato del girone all’ultima giornata, sono tutte leader. Il Liverpool è tra le più forti, noi meritiamo di giocare queste partite, da anni non giocavamo un ottavo, ce la giocheremo con le nostre armi”
Inter forse più tattica del suo avversario? – “Il Liverpool sulla carta è favorito, ma le gare vanno affrontate, dobbiamo proporre il nostro gioco con la testa libera. La determinazione farà la differenza e noi ne abbiamo da vendere”
Cosa la fa essere più fiducioso in vista di domani? – “I segnali che mi dà la squadra, sabato abbiamo fatto un’ottima partita contro un Napoli molto forte, nel primo tempo abbiamo fatto una partita normale quando in queste sfide serve di più. Siamo rimasti in gara nonostante il rigore e nella ripresa siamo rientrati con enorme voglia di vincere. Sono fiducioso, non partiamo battuti”
Perché dovrebbe giocare Lautaro Martinez? E nel caso perché Sanchez?- “Hanno tutti le stesse possibilità di giocare domani, abbiamo affrontato partite intense, due giocheranno, uno entrerà in corso. Domani deciderò, ma ho la fortuna di avere giocatori maturi che accettano le scelte. Cerco di farli ruotare per recuperare energie, soprattutto quelle mentali”
Accetta questa situazione della partita ancora da recuperare con il Bologna? – “Lo accetto come l’ho accettato negli anni precedenti. Anche alla Lazio era successo. Al momento la nostra priorità si chiama Liverpool”
Quando è grande la voglia di giocare questa partita? – “Il primo step era quello di arrivare agli ottavi, adesso abbiamo di fronte un top club con individualità fortissime. Ce la giocheremo con le nostre motivazioni, sapendo che in determinate gare non puoi lasciare nulla al caso”
E’ soddisfatto delle precedenti prestazioni in campionato? – “Sapevamo che avremmo giocato dopo Milan e Napoli. Sono soddisfatto perché abbiamo fatto un grandissimo derby per 70 minuti, il secondo tempo di Napoli è stato molto positivo. Ovviamente non sono contento di questo punto sui sei disponibili. Il torneo si giocherà sui dettagli fino all’ultimo”
Cosa avete imparato dalle sfide del Milan contro il Liverpool? – “Abbiamo visto quelle gare, soprattutto le loro ultime sfide in Premier, hanno una rosa lunga e un grandissimo allenatore. Bisogna essere molto bravi anche quando hanno loro la palla. Alisson e van Dijk rilanciano dal basso in modo molto preciso sulle punte, possono creare problemi in ogni parte del campo”
Le parole di Calhanoglu
Ottimo match contro il Real Madrid ma senza vittorie: cosa vi ha insegnato questa sfida? – “Abbiamo creato tante occasioni, ma non siamo riusciti a capitalizzare. Domani non deve succedere, sarà una gara molto intensa, dobbiamo riuscire a concretizzare le chance”.
Qual è il tuo segreto per questa stagione brillante? – “Cuore e mentalità. Sono venuto in una squadra che aveva appena vinto, mi hanno dato una grande mano, qui faccio un altro ruolo che mi piace molto, tocco di più la palla. Chiaro che poi dipende sempre da me”.
Finalmente sei più continuo nelle prestazioni: è cambiato qualcosa? – “Il gioco che posso fare in questo gruppo, grazie al mister e allo staff. Sono tutti i giorni qui ad Appiano per migliorare, mi metto sempre a disposizione”.
I milanisti per chi tiferanno domani? – “Non credo per l’Inter. Al Milan ho lasciato tanti amici, ma io penso solo a noi, alla nostra partita e al nostro cammino”.
Prima di firmare con l’Inter, ti aspettavi gli ottavi di finale di Champions? – “Ho già vinto un trofeo in appena sei mesi, la Champions è sempre un sogno. Domani dovremo dimostrare cosa sappiamo fare, potremo far bene se riusciamo a proporre il nostro gioco”.
Quanto è grande la voglia di giocare questo match? – “Domani vogliamo provarci, queste sono le partite più importanti”.
Affrontate un centrocampo molto dinamico, come lo fronteggerete? – “E’ contro queste squadre che si vede cosa sei in grado di fare, di testare la tua personalità”.