Allegri in conferenza stampa parla soprattutto di tattica della sua nuova Juventus post mercato.
Quanto è importante domani?
“È uno scontro diretto per l quarto posto, è importante ma non decisiva. È un bel passaggio, sarà difficile perché l’Atalanta ha dimostrato in questi anni di aver conquistato un posto per lottare per le prime quattro posizioni. È una squadra fisica, sarà molto arrabbiata per l’eliminazione in Coppa Italia”.
Arthur o Locatelli?
“Non so le condizioni di quelli che hanno giocato giovedì, vediamo da due partite pesanti mentalmente e fisicamente. Oggi voglio vedere le squadra, una cosa su cui sono sereno è che i cambia anche l’altro giorno ci hanno dato molto. Bisogna essere bravi tutti a stare bene e quando chiamati in causa fare bene per aiutare i compagni. Questo mi rende sereno, indipendentemente da chi parte titolare”.
Ha la percezione che i rapporti di forza stiano cambiando?
“Ci vuole sempre equilibrio, noi veniamo da un periodo buono. Bisogna essere bravi a paortre gli episodi dalla nostra parte, non dobbiamo pensare perché si perde di attenzione su quello che bisogna fare. Dobbiamo sistemare il campionato partita dopo partita e già andiamo avanti più sarà difficile vincere”.
Dybala meglio con Vlahovic?
“Normale che con un punto di riferimento davanti tutti ne traggano giovamento. Stiamo lavorando con entusiasmo diverso. Ma lo ripeto: non abbiamo fatto niente, l’obiettivo della Juventus è vincere le partite. Domani c’è l’Atalanta poi il Torino. C’è solamente da fare in questo momento, non c’è da chiacchierare”.
Domani possibile il tridente?
“Può essere schierato come può non essere schierato. Valuteremo oggi, c’è anche il rientro di Kean che sta bene. Bernardeschi non sarà della partita, da lunedì a completa disposizione”.
Quali i punti di forza dell’Atalanta?
“L’Atalanta ha tanti punti di forza, ma dobbiamo lavorare sui punti deboli. Serve una partita buona dal punto di vista tecnico e fisico. Domani sarà bella e combattuta. Servirà un bell’approccio”.
Due pareggi e due sconfitte: Gasperini è il collega che dà pi fastidio?
“Spero che domani tocchi la vittoria. Gasperini ha fatto un lavoro straordinario, ha fatto grandi Champions sfiorando anche una finale. Ha tirato fuori dai suoi giocatori il massimo possibile, bisogna solo fare i complimenti. Per noi domani sera partita molto importante”.
Fattibile una corsa non solo sull’Atalanta?
“In questo momento abbiamo l’Atalanta e poi penseremo ad altro. Il nostro obiettivo è arrivare al quarto posto, le tre davanti hanno troppo vantaggio. Quando potenzialmente l’Inter ha 11 punti di vantaggio è difficile. Poi ce ne sono tre, ce ne fosse stata una…”.
Possibile il centrocampo a due?
“Vediamo, domani o in altra partite magari lo possiamo attuare. É più difficile”.
Zakaria che evoluzione tattica dà?
“Bravo a giocare a calcio, è un giocatore pulito oltre che intelligente. Ha trovato anche una squadra pronta, lui è stato bravo a inserirsi. Stiamo bene fisicamente quindi direi che ci sono tutte le possibilità per poter far bene. Sono contento ma questo non deve esaltare nessuno, deve essere solo la normalità che c’è alla Juventus. Vincere una partita e metterla da parte, poi la partita dopo siamo sempre sotto osservazione”.
Come si trova a gestire l’abbondanza?
“Abbiamo una partita ogni tre giorni, ho detto ai ragazzi che più andiamo avanti più possibilità di giocare ci sono. In questo momento a parte Chiellini e Federico che sta facendo riabilitazione e l’ho visto più sereno, ci sono tutti. Si alza il livello degli allenamenti e quindi si dovrebbe anche alzare il livello delle prestazioni della domenica”.
Domani partita spartiacque?
“No perché l’Atalanta ha un partita in meno. Ormai siamo vicini, non è decisiva per nessuno domani. È importante, bella da giocare ma non decisiva”.