Allegri in conferenza stampa di presentazione alla sfida al Verona dove avrà a disposizione i tasselli che chiedeva da tempo: la punta ed il centrocampista di peso.
Come cambia la sua Juve con Vlahovic e Zakaria?
“La società ha fatto un ottimo mercato. Sono arrivati giocatori molto importanti come Vlahovic con caratteristiche importanti che a noi mancavano. Vlahovic insieme a Haaland e Mbappè sono tra i migliori. Zakaria è un centrocampista con grande tecnica e buon passaggio. Voglio ringraziare Bentancur e Kulusevski per quello che hanno dato e auguro a loro il meglio per la loro carriera. L’arrivo di due giocatori nuovi, invece, responsabilizzano di più tutti, gli obiettivi non cambiano perché dobbiamo entrare nei primi quattro posti. Questa è la parte più importante della stagione, non abbiamo più possibilità di recuperare”.
Domani possiamo vedere il tridente?
“I tre davanti possono giocare come no. Se giocano tutti e tre davanti devono correre se no non riusciamo a sostenerlo. Il vantaggio è che avrai più qualità davanti ma devi sempre avere equilibrio. Il rischio di domani è che giochi contro una bella squadra e Tudor ha fatto un ottimo lavoro e soprattutto nelle ultime quattro partite contro il Verona la Juventus non ha mai vinto. Ma domani con gli arrivi di Zakaria e Vlahovic non dobbiamo fare una partita da fuori giri. Dobbiamo avere equilibrio che è la forza di una grande squadra”.
In che ruolo vede Zakaria?
“L’ho visto in settimana e in una partita tra di noi e ha fatto l’interno di centrocampo bene. Può giocare davanti alla difesa, ma domani è una partita particolare: McKennie è a disposizione ma è appena tornato. Bonucci domani non sarà a disposizione. Alex Sandro è negativo e rientrerà da lunedì. Zakaria è un acquisto importante, può giocare a due perché ha le leve lunghe”.
Zakaria può farvi alzare il baricentro? Impressioni su Vlahovic?
“Vlahovic è un ragazzo con molta voglia, è intelligente e ha voglia di migliorare, ma ha 22 anni, alla Fiorentina ha fatto bene. Si dovrà adattare alla Juventus dove giochi ogni tre giorni con grandi pressioni. Vlahovic ha qualità straordinarie. Domani non ci sarà Locatelli e giocherà Arthur. Sono molto contento che lui sia rimasto”.
Vlahovic cambia gli obiettivi?
“Gli obiettivi bisognava centrarli a prescindere dal mercato poi se gli altri saranno più bravi gli stringeremo la mano. Poi a Maggio noi speriamo di raggiungere gli obiettivi. Bisogna fare i complimenti alla società perché ha preso uno dei tre attaccanti giovani più forti e vanno fatto i complimenti”.
Su Ramsey?
“Grande giocatore era partito bene e poi ha avuto degli infortuni e abbiamo deciso insieme che fosse meglio per lui andare a giocare. Gatti è uno dei migliori difensori della serie B e ha caratteristiche per giocare nella Juve”.
Domani possono giocare De Sciglio e Danilo?
“Si è possibile che domani giochi Danilo a destra e De Sciglio a sinistra”.
Adesso ci sono più pressioni?
“Noi abbiamo degli obiettivi e se arriviamo siamo stati bravi. Noi dobbiamo arrivare tra i primi quattro e non pensare se abbiamo o no la rosa più forte. Dobbiamo solo lavorare e non farci prendere dall’entusiasmo e fare dei fuori giri”.
Kulusevski non è stato capito? Inzaghi dice la Juve è nella lotta per lo scudetto…
“Kulusevski ha fatto delle buone partite. Poi ci sono delle offerte di mercato e non si possono tenere tutti. Ad un certo momento devi fare delle scelte e a livello economico sono state scelte ottimali anche se con dispiacere. Simone dice così ma noi difficilmente rientreremo nel giro scudetto a meno che non svengano tutte la davanti. Credo ce l’Inter sia fuori dalla nostra portata, ma l’Inter resta la favorita”.
Cosa ti ha impressionato di Vlahovic?
“Mi ha impressionato la sua voglia di dimostrare e di migliorare le sue qualità e caratteristiche. Lui vuole lavorare tutto il giorno. Per migliorarsi bisogna mettersi sempre a disposizione della squadra ma questo vale per tutti”.
Vedrebbe bene Zaniolo alla Juve?
“È appena finito il mercato e vediamo cosa facciamo noi. Non ha senso parlarne perché è un giocatore di un’altra squadra, adesso pensiamo al campo”.