RedazioneCagliari – Venezia: pagelle Cagliari della Redazione Fantapazz
Cragno – 6
Viene impegnato raramente e nel momento clou, una deviazione sfortunata di Caceres, lo mette fuori tempo.
Carboni – 6.5
Gioca una partita di ottima attenzione: tante chiusure difensive e tanti duelli aerei vinti che allontanano il pericolo dalla propria porta.
Godin – 6.5
Perfetto in tutti i duelli aerei, sia contro Okereke e sia contro Henry. Tiene sempre alto la difesa, facendo ripartire molto spesso l’azione dei suoi.
Caceres – 6.5
Partita perfetta, se non si prende in considerazione lo sfortunato episodio che condanna il Cagliari al pareggio. Fornisce un perfetto assist a Keita sul goal del momentaneo 1-0 e mette a segno numerosissime chiusure difensive.
Lykogiannis – 6
Sempre pericoloso sulle palle da fermo e sui corner. Bravo anche in fase difensiva, anche se nel finale, lascia un po’ troppo scoperta l’area di sua competenza.
Zappa – 5.5
Entra per dare freschezza alla corsia destra del Cagliari, ma pecca di attenzione perdendo tanti palloni e non riuscendo a creare niente in fase offensiva.
Altare – SV
SV
Marin – 7
Sradica palloni per tutta la partita, la più importante quella su Busio che dà il via all’azione del goal dell’1-0 di Keita. Nella ripresa continua nel suo compito, con tanta tecnica e tanta intensità, lasciando respirare poco i centrocampisti del Venezia.
Nandez – 6.5
Tanta corsa e tanta tecnica: bravo a servire Caceres con il tempo giusto sul goal dell’1-0.
Deiola – 5.5
Si vede ad inizio gara con due conclusioni sporche dal limite dell’area e poi si nasconde, giocando pochi palloni e uscendo dai radar della partita.
Strootman – 5.5
Lento e macchinoso con il pallone tra i piedi, quando verticalizza perde sempre palla.
Grassi – SV
SV
Keita – 7
Con il suo grande movimento, riesce a sfilare il difensore del Venezia e con il terzo goal di testa, dei quaranta messi a segno in A, sigla il goal del momentaneo 1-0. Per il resto della gara, viene spesso incontro ai centrocampisti e cerca di fraseggiare con Joao Pedro.
Pavoletti – 6
Mezz’ora o poco più a disposizione: cerca di fare tante sponde e di tenere palla, ma il Cagliari si fa prendere dall’ansia e lo trova davvero poche volte.
Joao Pedro – 5.5
Nel primo tempo si intestardisce e cerca sempre l’uno contro uno, ma sbatte sempre contro i difensori avversari, non riuscendo a creare niente di positivo. Nella ripresa bada più a sacrificarsi per la squadra, arrivando senza cartucce nell’area di rigore del Venezia.
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Maenpaa – 6
Non ha responsabilità sul goal subito di testa da Keita.
Ceccaroni – 6.5
Uno dei migliori del Venezia nella trasferta isolana: gioca con diligenza, sempre preciso nelle chiusure su Joao Pedro e compagni.
Mazzocchi – 6
Nandez lo mette spesso in difficoltà, ma nel secondo tempo si sacrifica tanto, facendo innumerevoli volte la fascia sinistra e si conquista la sufficienza.
Ampadu – 6
La sua presenza dà vivacità al centrocampo del Venezia, fa buon pressing e riesce a far ripartire l’azione dei suoi con continuità.
Ebuehi – 5.5
Inizia male sbagliando tanti passaggi elementari. Si rifà a metà del primo tempo, mettendo un ottimo cross per l’accorrente Johnsen. Nella ripresa non si vede quasi mai.
Svoboda – 5.5
Inizia bene, fermando un paio di volte Joao Pedro involato in porta, ma poi ha il demerito di perdersi la marcatura di Keita sull’azione del goal del vantaggio cagliaritano e macchia la sua prestazione.
Heymans – 6.5
Entra al minuto 77 ma è determinante per la squadra, servendo l’assist a Busio per il gol che vale un punto prezioso per gli uomini di Zanetti.
Vacca – 6.5
Entra in campo nella ripresa ed il Venezia trova la quadratura giusta, iniziando a giocare con palla a terra, conseguenza sicuramente delle sue verticalizzazioni.
Busio – 6.5
Croce e delizia della serata: perde il pallone nell’azione in cui scaturisce il gol del vantaggio del Cagliari, ma nel finale si fa trovare pronto e, complice la deviazione sfortunata di Caceres, mette a segno il goal del pareggio.
Crnigoj – 6
Entra bene in partita, andando subito alla conclusione, mettendo paura agli uomini di Mazzarri. Poi si spegne, toccando pochi palloni.
Aramu – 5.5
Si muove tra le linee, ma sbatte sempre contro i difensori quasi perfetti del Cagliari. Fatica anche a creare pericolosità quando decide di defilarsi sulla corsia destra.
Kiyine – 5.5
Sterile in fase offensiva, lascia troppo spazio a Nandez ed aiuta raramente Mazzocchi in fase di non possesso.
Forte – 6.5
Entra al minuto 80 e mette a referto una grande giocata: con una sterzata, manda letteralmente in confusione la difesa del Cagliari ed avvia l’azione che regala il pareggio ai veneti.
Johnsen – 6
Crea, nel primo tempo, l’unico pericolo alla porta di Cragno prendendo un palo su un cross proveniente dalla destra. Nella ripresa ci prova soltanto con delle azioni personali, senza però riuscire in nulla di buono.
Okereke – 5.5
Lotta contro Godin e Carboni, ma ha sempre la peggio, non vincendo mai un duello aereo.
Henry – 5.5
Zanetti lo mette in campo al posto di Okereke per cambiare approccio alla partita, ma anche lui fatica a prevalere contro i difensori rossoblu.
Davide Sacchetti
