Italiano in conferenza stampa al suo esordi sulla panchina della viola contro la Roma.
Come sta immaginando la prima sfida della Fiorentina contro la Roma di Mourinho
“La sto sognando per come la sognano tutti gli allenatori che preparano una gara così importante. Abbiamo cambiato tanto, sarà il nostro primo esame contro una squadra fortissima, guidata da un grandissimo allenatore. Ci siamo preparati con la giusta attenzione, cercheremo di mettere in difficoltà la Roma. Vogliamo partire con il piede giusto”.
Giocare con il mercato ancora aperto?
“La situazione di Vlahovic, rispetto all’ultima conferenza, non è cambiata. Dusan sta trattando il rinnovo con la società, è convinto della società e non ci saranno problemi perché il ragazzo è forte e concentrato. Per quanto riguarda la sua presenza e la sua permanenza non ci sono problemi”.
Che Fiorentina vuole vedere?
“Prima di tutto la Fiorentina deve proporre quello che fa durante la settimana nel migliore dei modi, con furore e qualità. Poi cercheremo di portare a casa il risultato, da domani contano i risultati. Dobbiamo sempre aver voglia di avere il pallone fra i piedi per cercare di andare a far male all’avversario. Sono contento per come si sono integrati i nazionali con il gruppo. Domani voglio vedere la giusta mentalità, come abbiamo fatto in Coppa Italia”.
È partito Pezzella, chi sarà il nuovo capitano della Fiorentina?
“German è una bella persona, gli faccio un grande in bocca al lupo. La Fiorentina lo ha sostituito benissimo con Nastasic. Per quando riguarda il capitano, penso che Biraghi possa essere un calciatore che può ereditare la fascia da German. Anche per la sua voglia di rivalsa e di riscatto, può essere una guida per i suoi compagni. Questo può dare una mano ad un calciatore come Biraghi: ha qualità, può trascinare i suoi compagni. Il vice-capitano? Per me tutti i giocatori devono trascinare la squadra”.
Come sta trovando Dusan Vlahovic in questi giorni? Ha ribadito la sua voglia di restare in viola?
“Nella trattativa per il rinnovo è una questione che riguarda solamente Dusan e la Fiorentina. Il ragazzo vuole rimanere, la società lo vuole trattenere. Sta trattando con serenità, con Vlahovic parlo spesso, in questo momento è al 100% della Fiorentina e sono convinto che lo sarà anche in futuro”.
Cosa si aspetta per l’ultima settimana di mercato?
“È normale essere un cantiere aperto, lavoriamo da un mese. Nessuno può essere perfetto dopo un mese e trasformare tutto dopo pochi giorni. Il mercato, essendo sempre aperto, è imprevedibile ma non preoccupante per me. Io penso solo alla Roma, sono i giocatori di Mourinho che mi hanno tolto qualche ora di sonno. Per il resto è tutto risolvibile, pensiamo solo alla sfida di domani”.
Con la Roma pensa al tridente visto in Coppa Italia?
“Sono arrivate indicazioni importanti dalla gara di Coppa. Per quanto riguarda la formazione, io ho sempre tantissimi dubbi. Ci prepariamo per essere tutti pronti, in questo momento ho diversi dubbi visto l’avversario. Sarà sempre così, dalla prima gara. Mi piace mescolare durante la settimana, anche se ovviamente qualcuno si guadagna sempre la conferma. Speriamo di avere meno dubbi domani sera, fare le scelte giuste e sbagliare il meno possibile”.
È soddisfatto di come la squadra ha appreso le suo teorie tattiche e di gioco?
“Per mettere in difficoltà la Roma, dovevamo accelerare con la testa e con le gambe. I ragazzi lo hanno percepito, quella di domani sarà una gara dove bisogna andare forte. Saranno tutte battaglie, da affrontare con il coltello fra i denti. Vediamo se saremo bravi a superare il primo esame”.
Quanto sono state importanti le parole di Milenkovic dopo il rinnovo?
“Le sue parole mi hanno fatto emozionare. Lo conosco da poco, ma queste sono le vittorie più belle per gli allenatori. La Fiorentina ha tenuto in squadra un ragazzo di valore, soprattutto per il livello umano. Si è sempre visto in campo per come si è allenato, averlo così motivato è un’arma in più per la Fiorentina. Il suo rinnovo è l’acquisto più bello”:
Il centrocampo della Fiorentina è quello definitivo?
“Ci sono tante qualità e diverse caratteristiche, soprattutto per quel che riguarda le mezzali. Sono contento di avere questa varietà di caratteristiche. Pulgar mi sta piacendo, si applica e sta crescendo. Anche Bianco è cresciuto, in questo momento siamo questi. In mezzo al campo c’è qualità, abbiamo ragazzi intelligenti. Ho qualche dubbio per domani”.
Sarebbe soddisfatto di chiudere il campionato al decimo posto?
“In questo momento non faccio pronostici e tabelle, mi preoccupo solo di vedere giocare bene a calcio la Fiorentina. Non pongo limiti a nulla, ovviamente dobbiamo cercare di fare meglio degli anni precedenti. L’obiettivo è quello di migliorarsi anno dopo anno. Per me la squadra deve solo giocare bene. Se ci riesce, può accadere di tutto. Sicuramente ci saranno momenti negativi, altri in cui saremo la squadra che vogliamo tutti”.
Contro la Roma si aspetta una gara più tattica o fisica? Cosa l’ha colpita della squadra di Mourinho?
“La Roma è una delle squadre più forti del campionato, ha giocatori di livello altissimo. Gente di grande valore, dobbiamo stare attenti. Se gli lasci campo sanno far male. Sarà una delle protagoniste di questo campionato. Sono molto pericolosi sulle palle inattive, dobbiamo stare attenti e concedere il meno possibile. Se non affronti la Roma con la giusta concentrazione, ti mette in difficoltà sotto tutti i punti di vista”.