Pioli
Come sta la squadra?
“Avessi potuto avrei dato ancora più giorni di riposo, avevano bisogno di uno stacco. Cinque giocatori di momenti che sono stati qui hanno lavorato bene, chi è tornato dalla Nazionali sono in buone condizioni, a parte Brahim Diaz”.
Scudetto ancora possibile?
“Crediamo in quello che facciamo, serenità e fiducia e tanto lavoro sono il nostro modo di operare. Dieci partite son tante, trenta punti a disposizione. Domani è una gara difficile contro una buonissima squadra, allenato da Ranieri che stimo molto perchè è stato il mister che mi ha dato di più durante la carriera”.
I rinnovi influiranno sui giocatori?
“Si, vedo serenità negli occhi di Gigio, Zlatan e Calhanoglu, i giocatori che stanno trattando il rinnovo. Sanno che il loro futuro è adesso. Cambia molto per tutti noi andare o non andare in Champions. Vedo concentrazione”.
Perchè pochi punti in casa?
“Purtroppo i numeri casalinghi sono nettamente inferiore rispetto a quelli in trasferta, bisogna tornare a vincere nel nostro stadio”.
Quanti punti per la Champions?
“75 potrebbe essere la soglia giusta ma è difficile fare calcoli, ci sono molti scontri diretti, partite molto dure”.
Credete allo scudetto?
“Non abbiamo tutti i giocatori, non avremo Leao, Mandzukic, Calabria, Romagnoli, Maldini e forse Diaz. Vogliamo non avere rimpianti fino al termine della stagione, dieci gare da affrontare con grande attenzione”.
Ibra come sta?
“Sta bene, ci siamo sentiti quotidianamente, felice sia per la Nazionale che per essere tornato qui con noi”.
Ibra stanco?
“Non l’ho trovato stanco, gli allenamenti sono stati di ottimo livelli. Mercoledì non ha giocato perchè era un’amichevole, è tornato carico e tutto è a posto”.
Bennacer e Kessie finalmente insieme?
“Per come siamo costruiti dobbiamo avere il ritmo della partite, quindi bisogna essere compatti e aggressivi quando gli avversari hanno la palla, e bisogna essere veloci quando si ha la palla. Bennacer è bravo quando abbiamo la palla tra i piedi per caratteristiche”.
Hauge ha trovato meno spazio, come l’ha visto?
“Ha avuto un appannamento, ma credo fosse fisiologico perchè è arrivato quando la stagione in Norvegia stava per finire. All’inizio aveva miglior condizione poi ha pagato un calo, ma adesso l’ho visto in buone condizioni”.
Riscatto per Tomori possibile?
“Siamo soddisfatti di lui, di come si sia inserito e del suo atteggiamento. E’ un ragazzo sorridente e disponibile. Ma concentriamoci sulla partita e poi pensiamo al futuro”.
La squadra sta bene come lei si aspettava?
“Stare meglio rispetto alla partita di Spezia credo che ci vorrà poco, la squadra sta bene fisicamente e mentalmente. Veniamo da una grande prestazione a Firenze, contro un avversario di buon livello. Continuiamo su questa striscia. Le difficoltà ci sono anche domani perchè abbiamo fatto solo un allenamento insieme, sarà una partita difficile”.
Da dove nasce questa consapevolezza?
“La squadra deve pensare così, ci mancherebbe che la squadra pensi in negativo, devono pensare positivo. Poi sappiamo quanto sia vincere le partite ma devono scendere in campo con fiducia nei propri mezzi”.
Rinnovo del suo contratto?
“Ho contatti giornalieri con la dirigenza ma siamo concentrati sulla gara di domani”.
Sampdoria sensazione di giocare con spensieratezza?
“Nella partite è sempre la qualità che fa la differenza, e le motivazioni, e noi siamo molto motivati perchè non vinciamo in casa da tempo. Loro sono motivati perchè vogliono battere una squadra blasonata come il Milan. Ci aspettiamo una gara complicata”.
Come affrontare la velocità della Samp?
“Verticalizzano molto, dobbiamo essere bravi a leggere bene le situazioni durante la gara, e approfittare degli spazi”.
A Firenze la prima vittoria in rimonta…
“Grande prestazione, crediamo nel nostro modo di stare in campo e nelle nostre qualità”.
E’ il Milan dei sorprendenti quello guidato da Pioli?
“Può essere corretto, perchè in questo momento è così. Il Milan è una delle sorprese del campionato, perchè abbiamo 17 punti in più rispetto all’anno scorso. Rimandiamo i commenti a fine anno”.