Affrontate una Roma in salute e forte nelle individualità: che gara si aspetta? – “Sono forti e stanno facendo molto bene, possono giocarsela per lo scudetto e per un posto Champions”
Quanto è fondamentale questo trittico importante? – “Contro le squadre forti puoi misurare la tua ambizione e la tua di forza. I giudizi sono condizionati dai risultati e io infatti voglio vedere il risultato. Giochiamo contro due squadre che lotteranno per un posto in Champions e per lo scudetto. C’è grande stimolo, servono fatti e non parole”
Nei secondi tempi quest’anno fate meglio dei primi: si è dato una spiegazione? Ne parlerà con la squadra considerato che affrontate la vostra nemesi, una squadra che invece parte molto forte in avvio di gara? – “Non so se c’è una spiegazione, l’anno scorso era il contrario. Se adesso sta capitando l’opposto non saprei dire il perché. L’approccio è sempre stato quello giusto, anche contro la Samp: dominavamo e poi siamo andati sotto di due gol. Va considerato l’atteggiamento e il nostro non è mai stato sbagliato”
Le questioni Eriksen e possibile vendita club possono infastidire o deconcentrare la squadra? – “Io non ne parlo, chi vorrà è libero di farlo. Noi dobbiamo cercare di fare del nostro meglio sul campo, da qui fino alla fine della stagione”
L’anno scorso avete chiuso con la miglior difesa, quest’anno subite di più: solo in cinque occasioni avete mantenuto la porta inviolata. Come si spiega questa differenza da una stagione all’altra? – “In tutte le situazioni, in fase offensiva come in quella difensiva, è sempre tutta la squadra a prendersi meriti o tiratine d’orecchie. Tutti partecipano, la nostra è un’ottima fase offensiva viste le palle gol costruite e i tanti uomini che portiamo in zona gol. Per quella difensiva, sicuramente, poteva esserci più equilibrio e perciò dobbiamo migliorare”
Come ha visto in questi giorni Vidal dopo il match contro il Crotone? – “Si è allenato con determinazione e voglia. Qualche volta uso la carota e con lui l’ho fatto spesso, altre volte invece serve il bastone. Voglio bene a lui e alla squadra, Arturo sa che se qualcosa non mi piace non giro la testa o faccio finta di niente”
Vecino può essere già reintegrato? Ci punterà visto il mercato low-cost? – “Matias sta ancora lavorando a parte, si sta integrando, ma ci vorrà ancora un po’ di tempo. Comunque sapete, come ho detto in passato, che non ci saranno entrate o uscite in questo mercato. Perciò, quando starà bene, sarà reintegrato in squadra e farà parte del gruppo a tutti gli effetti”.