antonio iannucciEriksen non vuole più essere considerato un ripiego, ma vuole tornare ad essere un punto di riferimento e per farlo è pronto anche a farlo anche altrove.
Il messaggio inviato dal danese, nell’ultimo post gara con la nazionale, è stato forte è chiaro.
Sono contento di giocare con la nazionale perché qui gioco.
Il non essere utilizzato come quando vestiva la casacca del Tottenham sta iniziando a pesare.
Tre gare con la nazionale, tre da titolare, tre gol.
Con l’Inter il discorso è diverso, ma ora c’è il derby.
In vista del derby
Domani pomeriggio ci sarà il derby di Milano dove Conte dovrà trovare le soluzioni, oltre che alle assenze per Covid, anche per la squalifica di Sensi.
Il mister nerazzurro, potrebbe anche optare per una mediana composta da Brozovic con a supporto Barella e Vidal inviando un messaggio altrettanto forte.
Le sensazioni di Eriksen
Il danese sa che c’è la possibilità che resti fuori dalla turnazione, ma allo stesso momento sa che ci sono tante gare da giocare.
Non vorrei restare in panchina tutto l’autunno.
L’ipotesi di una lunga panchina panchina inizia a minare la convinzione nell’aver puntato sul progetto nerazzurro.
Eriksen inizia a pensare che il perdurare di una lunga esclusione potrebbe porre le basi ad un addio anticipato già al mercato di Gennaio.
Davide Sacchetti
Redazione
