Si è sempre detto che il calciomercato non si ferma mai anche se ha sempre avuto delle finestre ben definite di inizio e fine.
Ebbene, così come il COVID-19 ha portato un terremoto nelle competizioni giocate in tutto il mondo, tale terremoto si trasferisce anche al calciomercato.
E’ quanto mai chiaro che, qualsiasi sia l’evoluzione della situazione a cui porterà il coranavirus, il campionato non sarà lo stesso e così, a ruota, il mercato dei calciatori.
Un calciomercato intrecciato alle competizioni
Prende sempre più forma l’ipotesi di un mercato che durerà tra i 3 ed i 4 mesi. Inizio a Settembre, quando le competizioni saranno, si spera, concluse e fine a Dicembre. Sarà, a quel punto, abolita invece la consueta finestra di Gennaio
Di conseguenza si profila una stagione 2020/21 in parallelo al calciomercato o almeno tutto il girone di andata, coppe comprese.
Potrebbe essere una vere e propria rivoluzione che, se da un lato potrebbe portare i giocatori ad essere distratti dalle trattative, dall’altro potrebbe far nascere una stagione più ricca di colpi di scena.
UEFA, ECA, Federazioni e Leghe europee dovranno trovare il giusto equilibrio in un momento storico unico.