Attesi dal difficile esame Roma, il Genoa si prepara ad una partita dall’intensità molto alta, provando schemi in allenamento e cercando di fare tutto alla perfezione, perché contro squadre del calibro dei giallorossi, ogni minimo errore può essere fatale.
Il Genoa, reduce dall’importante vittoria contro il Crotone, scende in campo con un 352 a trazione difensiva, con gli esterni di centrocampo pronti ad arretrare dietro per formare una difesa a 5. Imprescindibile Perin tra i pali, la difesa sarà composta da Izzo, Zukanovic e Spolli, quest’ultimo ancora preferito a Rossettini, il quale non è proprio in cima alle gerarchie del nuovo tecnico Ballardini.
A centrocampo, il match winner di Crotone, Rigoni giocherà insieme a Veloso e Bertolacci, mentre Rosi e Laxalt saranno i due pendolini sulle fasce. Ancora in panchina Lazovic, che non sta trovando molto spazio, e Cofie, che in cuor suo spera in un’ammonizione di Veloso, in quanto quest’ultimo è diffidato e salterebbe la trasferta di Verona contro l’Hellas.
Unico dubbio in attacco, dove non si tocca Taarabt, il quale sta sfoderando prestazioni di un certo livello, mentre Pandev parte leggermente favorito su Lapadula, che quindi rimarrebbe ancora fuori dopo l’esclusione dagli 11 di partenza a Crotone.
Con ogni probabilità, però, Lapadula non resterà per tutti e 90 i minuti in panchina, soprattutto in virtù dell’infortunio rimediato da Galabinov, punta bulgara che in settimana è andata ko a causa di una lesione di primo grado del bicipite femorale della coscia destra.