antonio iannucciIn ambienti come quello partenopeo di questo momento dove tutti sembrano andare contro tutti, tornano gli ultras al San Paolo dopo un lungo braccio di ferro.
Per il momento Napoli potrà riabbracciare il Napoli dagli spalti.
I gruppi organizzati partenopei sono rimasti fuori dallo stadio per alcuni mesi a causa delle nuove regole sul tifo. La regolamentazione prevede multe e DASPO per chi non rispettava i posti e altre infrazioni.
Mentre in altri stadi d’Italia si è velocemente giunto a un compromesso tra società e tifosi, al Napoli si è andato avanti sulla linea rigida.
È ora arrivata la fumata bianca di una trattativa su tre versanti, società-questura-tifo organizzato.
I gruppi ritorneranno a incitare i propri beniamini già dalla sfida contro la Lazio. Nelle ultime ore si è avuta una forte apertura al confronto.
Dal punto di vista della squadra
Il mini-ritiro che ha visto protagonisti i giocatori partenopei, ha mandato nuovamente su tutte le furie il patron azzurro. Questo ha inoltre messo Gattuso nella stessa posizione di Ancelotti nel posto rifiuto del ritiro.
Nonostante il non tantissimo tempo a disposizione dei giocatori di stare a stretto contatto, si vocifera di un duro confronto tra Mertens e Allan non tanto nei modi, quanto nei contenuti. I due sembra si siano scambiati il rispettivo punto di vista sull’infortunio del belga curato in patria e ancora fuori e dello scarso impegno/rendimento del brasiliano.
Le parole precise sul confronto non è dato saperle, ma fatto sta, che essendo entrambi calciatori navigati, il solo fatto che si sollevino dubbi su impegno/infortuni, fa pensare che sappiano di cosa parlano.
Chissà se, con il ritorno del tifo vero allo stadio, i giocatori si sentiranno più responsabilizzati ad evitare figure come quelle di sabato pomeriggio.
Alberto Mangili
Redazione
