Ibra-Milan è una pista.
Se ne parla da giorni, potrebbe essere il colpo di Gennaio che i rossoneri darebbero per “smuovere la squadra”.
Il ritorno dell’attaccante svedese che, con le sue giocate e la sua personalità, potrebbe dare una svolta al campionato, fin qui senza sussulti, dei rossoneri.
Ibra-Milan: è una suggestione
Prima del match contro il Napoli ai microfoni di Sky è stato intervistato il d.s. del Milan Massara e non poteva mancare la domanda sull’attaccante svedese.
La risposta di Massara è stato alquanto diplomatica:
Ibrahimovic è un grande campione che ha scritto pagine importanti qui al Milan e non solo. Se il suo nome viene accostato al Milan diventa una suggestione irrestistibile, ma resta una suggestione. Il mercato aprirà a Gennaio, ci incontreremo con l’allenatore e decideremo su come poter migliorare la squadra e sul da farsi.
18 mesi di contratto, ma le offerte sono tante
L’offerta del Milan è un contratto di 18 mesi, la possibilità di portarlo già a inizio dicembre a Milanello per lavorare con lo staff così da entrare in piena condizione fisica ed un ingaggio superiore a 6 milioni di euro.
Ibra prende tempo, farà sapere il suo futuro tra un paio di settimane al massimo.
Ci sono tante squadre su di lui: il Totthenam ci prova (soprattutto su indicazione di Mourinho ndr), il Napoli ci prova con lo “sponsor” Ancellotti. Più romantiche, ma non defilate, le destinazioni Bologna (sarebbe un regalo a Mihajlovic) e Malmoe (squadra della città natia di Ibrahimovic).
Qualche altro giorno di attesa, dunque, e scopriremo il futuro dell’attaccante svedese.