Sampdoria obiettivo centrato: battuta la Juventus

Va in scena al Marassi di Genoa l’ultimo atto della Sampdoria, autrice di una stagione condita da un buon gioco ma con risultati altalenanti.

Ospite dei blucerchiati la Juventus, che con oggi chiude l’era Allegri, durata 5 anni.

Non ci sarà l’atteso scontro tra bomber: Cristiano Ronaldo non è stato convocato, mentre Quagliarella, attuale capocannoniere della Serie A, è regolarmente in campo. Per l’attaccante di Castellamare di Stabia una stagione da incorniciare che, con ogni probabilità, terminerà con la vittoria della classifica marcatori.

Formazioni

Le formazioni sono state praticamente annunciate ieri dai due allenatori nelle rispettive conferenze stampa.

Come detto da Giampaolo la Sampdoria sarà orfana di Andersen.

Allegri, invece, manda Pereira in campo, visto il forfait di Spinazzola.

Vince la noia

Il primo tempo scorre tra la noia generale. Poche le occasioni delle due squadre, nessun intervento dei due portieri. La partita, che non ha che i ritmi di un amichevole di lusso, si accende a 15 minuti dalla fine del primo tempo, quando Quagliarella prova una rovesciata, ma senza successo.

Poca roba in un primo tempo che vede un perfetto equilibrio tra le due squadre: il possesso palla a fine primo tempo sarà 50% per entrambe le squadre.

Spinge la Juve, Sampdoria soporosa ma passa

Nel secondo tempo la Juventus spinge di più e, nei primi minuti, riesce a creare diverse occasioni: prima Kean manda a lato un cross rasoterra di De Sciglio, poi Pereira allarga troppo la mira con un tiro dalla distanza. Poco dopo Dybala calcerà alto una ribattuta della difesa dalla Sampdoria.

La Juve, poi, perderà Emre Can: per lui un problema alla caviglia. Al suo posto Manolo Portanova.

La Sampdoria non sta a guardare e prova a portare pericoli alla porta di Pinsoglio, senza riuscirci.

Al 78′ prima parata di Pinsoglio, su una girata improvvisa di Quagliarella che uscirà poco dopo e chiude il suo campionato con 26 gol stagionali.

All’80’ Kean si vede annullare un gol per fuorigioco.

Sarà la poi la Sampdoria a passare in vantaggio: gol di Defrel con un tiro schiacciato deviato da Rugani che, lentamente, si infila alla destra del portiere juventino.. Nell’occasione non proprio perfetto Pinsoglio, che ha cercato di “anticipare” il tiro dell’attaccante blucerchiato, ma si è trovato completamente spiazzato.

C’è tempo anche per il raddoppio dei blucerchiati: stupenda la punizione di Caprari al 91′ minuto che va si insacca all’incrocio dei pali.

La Sampdoria, dunque, centra l’obiettivo fissato ieri da Giampaolo: battere la Juventus per due volte nella stessa stagione non è roba da tanti. E’ la ciliegina sulla torta di una buona stagione.

Allegri e la Juventus si salutano con una sconfitta. La Juventus, però, chiude con l’ennesima stagione trionfale.

⏰ Battuti i Campioni d'Italia: vittoria di prestigio per i ragazzi di #Giampaolo. #SampJuve 2-0. Decidono i gol di #Defrel e #Caprari. Bravi tutti! pic.twitter.com/bWOmdWEQU5

— U.C. Sampdoria (@sampdoria) May 26, 2019

Voti

Praet è il metronomo del centrocampo Sampdoriano. La sua è una partita di personalità VOTO: 6,5

Portanova entra al posto di Emre Can e mette qualità e personalità nelle sue giocate VOTO: 6,5

Bonus & Malus

Gol: Defrel, Caprari

Gol subito: Pinsoglio x2 (Juventus)

Ammonizione: Rugani, Portanova (Juventus)

Porta imbattuta: Rafael (Sampdoria)