Intervenendo telefonicamente alla cena organizzata dai Toro club, Cairo traccia la strada del Torino.
Il presidente granata, da fiero condottiero, elogia la sua squadra, dove per squadra è inteso il suo team: dalla dirigenza, allo staff, dall’allenatore alla squadra e tutti gli altri.
Non è il momento di accontentarsi. Ci sono quattro partite e dodici punti a disposizione.
Con questa frase, con la quale ha aperto il suo intervento, Urbano Cairo ha lanciato la sfida alla Juventus nel derby di domani. I dodici punti a disposizione partono in primis dal primo anticipo del 35° turno che prevede il derby della mole, Venerdì alle 20:30.
Tutti noi dobbiamo essere concentrati per fare qualcosa di speciale. Comunque per il momento possiamo essere abbastanza contenti, anche se ci mancano un po’ di punti e con questi, oggi potevamo essere quarti.
Le parole riservate a Mazzarri ai calciatori e alla concentrazione
Il pensiero passa poi a Mazzarri e alla capacità dei giocatori di interpretare al meglio le indicazioni del mister per dare il meglio:
Abbiamo un grande mister di cui sono felicissimo. Ha dato alla squadra un’autostima e una compattezza che sono fondamentali. Tutti i nostri giocatori li vedi sempre dare in campo il 100%: questo un po’ è merito della loro cazzimma, ma è anche un po’ è merito del lavoro del mister e della convinzione che ha saputo trasferire alla squadra insieme all’organizzazione tattica.
C’è una buonissima squadra, abbiamo tenuto tutti i migliori innestando grandi giocatori come Izzo e molti giovani come Aina e Meité o ottimi elementi come Zaza, che fin qui ha avuto sfortuna, ma anche da lui nelle ultime quattro partite mi aspetto tanto.
Il presidente granata passa poi nuovamente al campo e a ribadire il concetto della concentrazione sull’obiettivo e di non festeggiare fino al raggiungimento, per non perdere di vista qualche dettaglio che potrebbe rivelarsi decisivo:
Io sto dedicando tante energie e tanto tempo al Toro. Ci tengo tantissimo e vorrei fare qualcosa di bello per tutti noi. Credo che quest’anno abbiamo fatto le cose bene. Ma ripeto, ci mancano quattro partite. Siamo in viaggio, siamo in cammino, per ottenere i risultati non bisogna mai essere contenti prima di averli ottenuti. Ora dobbiamo continuare a testa bassa.
In chiusura il pensiero alla settimana importante che sta vivendo il Torino.
Sabato, data in cui si è voluto fermamente evitare il derby, si commemorerà degnamente il ricordo del Grande Torino nel giorno del 70^ anniversario della tragedia di Superga:
Siamo in una settimana importante, il 4 maggio saremo a Superga per ricordare gli Invincibili che devono essere sempre fonte di ispirazione per avere una squadra sempre più unita dove anche i valori morali, quelli di lealtà, umiltà e sportività, siano forti. Sarà una giornata importante, sono passati 70 anni quindi sarà anche un anniversario speciale.