La stagione per la Juventus è terminata. Sì perchè i bianconeri, dopo essersi laureati Campioni d’Italia, non hanno più nulla da chiedere a questa stagione, essendo usciti da Coppa Italia e Champions League. In casa Juve è, dunque, tempo di programmare il futuro per continuare a vincere. E si preannuncia un mercato rivoluzionario.
Chiacchierata con Allegri
Presto, prestissimo, forse già in settimana ci sarà l’incontro tra Massimiliano Allegri e la dirigenza bianconera per capire insieme cosa fare.
Andrea Agnelli ha confermato il tecnico livornese dopo la bruciante sconfitta contro l’Ajax, ma sono sembrate più dichiarazioni di facciata che altro.
Allegri ha il contratto in scadenza nel Giugno 2020 e, ad oggi, non sembrano esserci i presupposti per un rinnovo e difficilmente la Juventus avvia un nuovo progetto con un allenatore in scadenza.
I bianconeri, intanto, hanno sondato le alternative: Antonio Conte sembrerebbe essere l’indiziato numero 1 alla successione di Allegri sulla panchina bianconera. Il tecnico salentino mantiene in stand by tutte le sue corteggiatrici (Roma, Inter e Bayern Monaco), dando la precedenza ai bianconeri, con cui i rapporti si sono ricostruiti e con cui c’è stato un recente contatto positivo.
Inoltre venerdì Andrea Agnelli ha avuto un contatto con Pep Guardiola attraverso Andrea Pirlo (probabile prossimo allenatore dell’U23). Il contatto è stato positivo, ma il tecnico spagnolo vuol prima chiudere la Premier League, in cui è il lotta con il Liverpool per il titolo.
Tra i Citizien e Guardiola, comunque, inizia ad esserci qualche crepa: la bruciante uscita dalla Champions League e la gestione di qualche giocatore (Sanè ndr) ha fatto storcere il naso ai propietari della squadra che, assieme al ds Begiristain, sondano il terreno per Pochettino.
Dunque la permanenza di Allegri non è certa e, con lui, potrebbero salutare la causa bianconera alcuni suoi fedelissimi.
Ricostruzione difensiva
La difesa è il reparto dove la Juventus dovrà meglio investire, visto l’età di Chiellini e la non certa permanenza di Bonucci.
Non scontato l’arrivo di Romero del Genoa, che dovrebbe permanere in terra ligure per almeno un’altra stagione, i bianconeri cercano un difensore di assoluta affidabilità ed uno dall’ottimo futuro.
E’ per questo che si spinge per Manolas della Roma, che ha una clausola da 35 milioni di euro, e De Ligt dell’Ajax, promosso a pieni voti dopo i quarti di finale di Champions League. Su quest’ultimo si sta lavorando ai fianchi di Mino Raiola per riuscire ad acquistarlo, ma è forte anche l’interesse del Barcellona.
Sulla fascia destra dirà addio Alex Sandro. Apparso svogliato nelle ultime due stagioni, i bianconeri lo cederanno al miglior offerente: Psg e Manchester United sono su di lui.
Paratici potrebbe sostituire il brasiliano con Grimaldo del Benfica, che ne fa una valutazione di 40 milioni di euro. La Juventus lavora con Mendes per abbassare la cifra e per battere la concorrenza delle altre società. La curiosità è che Grimaldo stregò Guardiola ai tempi del Barcellona B, un particolare da non sottovalutare.
Intanto si registra il forte interesse del Real Madrid, che potrebbe perdere Varane, per Leonardo Bonucci il quale, dopo aver risolto i malanni familiari, non denigrerebbe un’esperienza all’estero.
Saluta Khedira, si sogna Pogba, si tratta Milinkovic
A centrocampo i guai fisici ed il probabile addio di Allegri rendono Khedira un giocatore non indispensabile. Per il tedesco suonano le sirene dell’Arsenal e della MLS League.
Incerto anche il futuro di Matuidi, il quale potrebbe seguire in Qatar il suo amico Benatia.
I bianconeri a centrocampo seguono con interesse Tonali del Brescia: la concorrenza è folta, ma i lombardi potrebbero farsi ingolosire dalla grossa cifra (20 milioni di euro) e la possibilità di trattenere ancora un anno il giocatore, soprattutto in caso di Serie A (ormai quasi certa).
Non è mai uscito dai radar Zaniolo, il cui futuro potrebbe dipendere dalla qualificazione alla prossima Champions League. Vi è qualche difficoltà nel rinnovo del contratto e la Juventus ha già ottenuto il gradimento del giocatore. L’offerta alla Roma, che si siederà al tavolo al termine della stagione, potrebbe prevedere Perin (con Olsen verso Siviglia) ed una parte cash.
Intanto si riaccendono i fari su Milinkovic Savic, scontento alla Lazio ed autore di una stagione non proprio memorabile. Lotito ha dichiarato recentemente di aver rifiutato un’offerta di 160 milioni per lui, ma adesso si ragiona su ben altre cifre. I bianconeri sarebbero pronti ad un esborso economico tra i 60 ed i 70 milioni di euro per il centrocampista serbo, il quale non denigrerebbe vestire la maglia bianconera.
Il sogno, comunque, si chiama Paul Pogba: in caso di mancata Champions, il francese saluterà l’Old Trafford. Su di lui c’è il forte interesse del Real Madrid, che potrebbe veder partire Kroos e Modric per iniziare un nuovo ciclo. E le cifre sono esorbitanti: lo United chiede 140 milioni di euro, cifra che spaventa anche il Real Madrid. Paratici lavora ai fianchi di Mino Raiola, a cui ha fatto sapere di essere disposto ad inserire nell’operazione Douglas Costa ed Alex Sandro (che interessano ai Red Devils) per abbassare la cifra.
Joao Felix stuzzica le fantasie, Chiesa sempre più certo
Stuzzica, e non poco, le fantasie bianconere il nome di Joao Felix. Trequartista del Benfica classe 1999, il talento portoghese è ritenuto un astro nascente del calcio mondiale. Per lui il Benfica chiede il pagamento della clausola rescissoria di 120 milioni di euro (clausola che non aumenterà perchè non ci sarà il rinnovo ndr). Per lui si sono mossi tutti i grandi club, dal Real al Barcellona, passando per il Manchester City, sollecitato da Guardiola. I bianconeri ci sono e ci proveranno, sfruttando i buoni rapporti di Mendes e Cristiano Ronaldo, che potrebbe essere uno stimolo per il calciatore.
Sempre più vicino Federico Chiesa: per lui la Juventus è pronta ad inserire Orsolini nella trattativa e con i viola si è ragionato pure su un possibile ritorno di Cuadrado. La concorrenza non spaventa i bianconeri, forti del gradimento del giocatore.
Incerte le posizioni di Dybala, soprattutto in caso di permanenza di Allegri, Mandzukic e Douglas Costa.
L’esterno brasiliano è stato autore di alcuni comportamenti non proprio graditi alla dirigenza bianconera. Inoltre i suoi continui infortuni stanno facendo riflettere su una sua permanenza in bianconero. Per lui gli estimatori non mancano, con United e Psg che attendono lo sviluppo della situazione.
L’attaccante croato potrebbe salutare la causa bianconera per provare un’esperienza in Premier League, campionato che manca nel suo curriculum. Tutto potrebbe essere facilitato dall’eventuale partenza di Allegri, che lo ritiene un giocatore fondamentale.
Dunque sarà un mercato rivoluzionario, con o senza Allegri.