Il Napoli non c’è più, forse ce ne eravamo già accorti da più di un mese, ma la prova più lampante l’abbiamo avuta ieri contro l’Atalanta.
Una partita dalle due faccie, la prima quella del primo tempo, dove il Napoli ha dominato la squadra di Gasperini in lungo e in largo, la seconda, quella orrenda, nel secondo tempo dove gli uomini di Ancelotti sprecano l’impossibile e al settantesimo smettono di giocare e lasciano l’Atalanta dominare al San Paolo.
Così Ancelotti nel post partita ai microfoni di sky Sport:
Per un’ora abbiamo fatto molto bene. Abbiamo speso molto, abbiamo pressato alto e tenuto i ritmi alti. Poi col pareggio era difficile anche a livello psicologico, in virtù delle tante occasioni non sfruttate. Per un’ora però la squadra ha fatto ottimamente.
Perché Insigne è partito dalla panchina e non si è riscaldato?
Ha giocato tre partite in una settima: le due con l’Arsenal e col Chievo. C’è stato grande dispendio fisico, ho voluto preservarlo, sarà pronto per le prossime partite.
Sul piano tattico:
Loro sono molto bravi nei duelli, soprattutto dietro, allora abbiamo provato a non dare punti di riferimento. Abbiamo provato a tenere largo Mertens e combinare, per un’ora l’abbiamo fatto bene, malgrado con l’Atalanta non sia facile.
A centrocampo rosa corta, vi ha danneggiato?
Nella seconda parte di stagione abbiamo perso qualcosa, ma non penso sia dipeso dal fatto che siano andati via dei calciatori perché la soluzione l’abbiamo trovata sempre. Abbiamo perso motivazioni e spirito. Ora pensiamo a blindare il secondo posto, poi all’anno prossimo, prendendo spunto dal fatto che la prima parte di stagione è stata buona e la seconda meno buona.
Sei deluso?
Sì, sono dispiaciuto perché questa squadra può e deve dare di più. L’ha fatto in tante partite, ma è chiaro che quando perdi la motivazione magari arrivi in ritardo su una chiusura o su una palla gol. Il calcio è questione di attimi e quando non sei al 100% l’attimo ti sfugge.
Sul rinnovamento della rosa:
A questa squadra bisogna dare continuità. Qualche aggiustamento dal mercato ci sarà, ma sono già arrivati calciatori quest’anno, ne arriveranno altri. La gran parte resterà per dare continuità.
Su Insigne:
E’ un patrimonio importante per la società, deve riprendersi e tornare ai suoi livelli. Tutti noi l’aspettiamo.
Ci sarà tanto da lavorare per Ancelotti in queste settimane, non tanto per quanto riguarda la forma fisica, ma soprattutto nella testa dei giocatori che, nelle ultime settimane, sono sembrati scarichi e demotivati.
I voti di fantapazz:
Ospina (5,5) non ha molte colpe sui gol, ma in alcuni momenti della partita è sembrato molto indeciso.
In difesa si salvano solo Luperto (6) e Malcuit (6). Koulibaly (5,5) non gioca ai suoi livelli, ma il peggiore è Hysaj che si becca un (5).
A centrocampo si salva solo Allan (6), mentre Zielinski(5,5) e Fabian Ruiz(5,5) sono sembrati un po’ sottotono.
In attacco il migliore è Mertens (6) anche se sbaglia molto, mentre Callejon e Milik non vanno oltre il 5,5