Nel pomeriggio di ieri, tramite una nota sul sito ufficiale, l’Inter ha comunicato la sospensione dall’attività agonistica per il centrocampista belga. Ecco il comunicato:
APPIANO GENTILE – FC Internazionale Milano comunica che Radja Nainggolan è momentaneamente sospeso dall’attività agonistica per motivi disciplinari.
Il comportamento di Nainggolan non piace alla società
Come riportato dal Corriere dello Sport, il Ninja sarebbe stato punito per essere arrivato in ritardo di 15-20 minuti all’allenamento in programma alle ore 10.00. L’aggravante è il fatto che questo sarebbe solo l’ultimo, in ordine cronologico, di una serie di comportamenti poco professionali.
Al giocatore sembra siano stati contestati anche lo scarso impegno negli allenamenti in palestra e una certa superficialità in occasione di una riunione tecnica.
La nuova dirigenza neroazzurra, con il recente arrivo di Marotta, ha deciso di adottare il pugno duro contro l’ex Roma. L’ex AD della Juventus non è nuovo a queste decisioni come quando, in accordo con la società bianconera, decise di sospendere Caceres dopo un incidente in piena notte.
Gli scenari
Il centrocampista era rientrato da un infortunio ed aveva giocato 60 minuti della sfida contro il Chievo, senza però brillare. La sospensione lo terrà fuori nel delicato incontro di Mercoledì contro il Napoli. Non è chiaro se tornerà in occasione della trasferta di Sabato contro l’Empoli o addirittura nell’anno nuovo.
Resta da valutare se il rapporto tra giocatore e società sarà recuperabile o meno. In caso negativo, non è da escludere un eventuale addio a Giugno oppure già in occasione del mercato di Gennaio.
Fondamentale sarà la parola di Spalletti, vero e proprio mentore di Nainggolan, che conosce già dai tempi della Roma. Nella Capitale, sotto la guida dell’attuale allenatore neroazzurro, il belga ha giocato la sua migliore stagione sia in termine di rendimento che di gol messi a segno.